venerdì 15 febbraio 2008

Sulla Forgialluminio ora il Consorzio tace

vecchia delibera l’organismo che gestisce l’area produttiva negava l’insediamento
di una fonderia
Fonderia Forgialluminio, il dibattito continua. Nell'acceso dibattito ora entrano i consiglieri di minoranza Fermino Lira e Mauro Fantinel. Secondo i componenti l'opposizione non esiste una delibera di consiglio comunale in cui si escluda esplicitamente l'ipotesi di una fonderia. Se da una parte si afferma di approvare l'insediamento Forgialluminio 3 con esclusione della fusione
diretta di materiali grezzi subito sotto è testualmente consentita la produzione di barre fuse di leghe di alluminio, pressofusione di leghe di alluminio. Tali affermazioni consentono di nutrire qualche dubbio su che cosa si andrà a produrre».
«Allo stato attuale della procedura di approvazione l'unico documento mancante è il parere attuale del consorzio per l'industrializzazione. Il responsabile dell'ufficio tecnico comunale ha già dato, in base al regolamento edilizio vigente, il proprio parere favorevole all'innalzamento
delle altezze fino ad un massimo di 13.5 metri. Per rendere l'idea di chi ha il coltello dalla parte del manico vogliamo riportare, a tal proposito, una frase presa dalla documentazione a disposizione, in cui la ditta richiedente il lotto (allora ALMAX srl) pretende da parte dell'amministrazione comunale un impegno scritto del comune di Fonzaso di approvare in deroga al P.R.G. un'altezza massima dei fabbricati di 13 metri secondo le necessità produttive
(e non di manutenzione) dell'attività insediata fino ad un massimo del 50%"».
«In risposta il consorzio esprime parere favorevole, in linea di massima, all'assegnazione del lotto produttivo richiesto per esercitare le attività lavorative indicate, precisando fin d'ora, in modo chiaro ed inequivocabile che non saranno consentite attività di fonderia di alcun tipo, ne ora né in
futuro. Questo è l'unico documento in cui l'ipotesi di una fonderia viene esclusa in maniera chiara e precisa. Ci si chiede pertanto - scrivono Lira e Fantinel - perché una simile netta presa di posizione non sia stata ripetuta anche nelle delibere del consiglio comunale e del consorzio».
«A proposito della verità del sindaco non si capisce a cosa si riferisca considerato che ha già relazionato pubblicamente nell'assemblea indetta dal comitato Pra Gras. Comunque se ritiene di aver ancor qualcosa da dire è bene che lo faccia pubblicamente. Aspettiamo con ansia! Vi è inoltre un atteggiamento che - tuonano i consiglieri - ci pare poco rispettoso dell'impegno civico da parte dei cittadini che si sono costituiti nel comitato Pra Gras: costoro hanno impegnato il loro tempo per studiare la documentazione, per capire cosa stava succedendo ed hanno informato la
cittadinanza: come vogliamo definire questo se non impegno civile? Se però l'amministrazione ha un parere diverso queste persone diventano dei rompiscatole? Non è questo forse un atteggiamento pretestuoso?».
A.T.
Il Gazzetino 15/02/2008

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Se non capisco male, c'era un impegno scritto tra il sindaco Ianelli e Cortese per non fare fonderie a Fonzaso?

Anonimo ha detto...

E di questo documento perchè non si è mai tenuto conto?