sabato 30 maggio 2009

Riceviamo e pubblichiamo.. ALTANON


Cari comitati, movimenti e amici,
innanzitutto Vi ringraziamo per lo spazio che avete dedicato e che state tutt'ora dedicando alla nostra battaglia contro il progetto del nuovo Altanon a Feltre (BL).
A quanto sembra siamo arrivati ad una svolta decisiva per il progetto del nuovo Altanon.
Secondo la minoranza in consiglio comunale, il tempo è scaduto per l’immobiliare Pontalpi (proprietaria del terreno su cui avrebbe dovuto sorgere il nuovo complesso edilizio di 57 mila metri cubi): il diritto a costruire non è più valido, essendo decaduto addirittura l’anno scorso, ossia diciotto anni dopo la prima autorizzazione. E’ una sorpresa clamorosa quella che è emersa dalle verifiche fatte dal centrosinistra; i consiglieri dell’opposizione hanno verificato la data di scadenza del primo piano attuativo e consultato esperti. L’esito non lascerebbe spazio ad interpretazioni: per la Pontalpi il tempo è scaduto. E il comune può decidere in tutta libertà cosa fare di quell’area.
Una grande svolta che azzera ogni dibattito sul futuro dell’area, spazzando via tutti i discorsi sui diritti acquisiti, sulle scelte già fatte e sulla delibera del consiglio comunale che definiva «ottimale» la soluzione di Chipperfield.
Il nostro gruppo, appresa la notizia dell'invalidità dei diritti acquisiti di costruzione per l'area Altanon, da mesi sbandierati come il "vero" ostacolo del progetto, consiglia a maggioranza ed opposizione un momento di "pausa di riflessione".
Siamo consapevoli di essere nel momento di vera svolta: la sorte dell'area ora e' in mano al Consiglio e nulla di tutto quello che e' stato deciso fino ad ora risulta vincolante (neppure il Masterplan di Chipperfield). Il dibattito ora puo' partire da zero, senza i condizionamenti e senza le costrizioni dettate dalla proprieta' Pontalpi.
Come gruppo, visto il coinvolgimento dello IUAV di Venezia, il quale si e' opposto in maniera forte al progetto (le interviste a Domenico Patassini e a Edoardo Salzano sono visibili sulla pagina del nostro gruppo e su youtube), non possiamo che suggerire una collaborazione tra amministrazione e universita'. Domenico Patassini, Preside della Facolta' di Pianificazione del Territorio, da noi interpellato, ha gia' dato la sua disponibilita' a collaborare con l'amministrazione e con i cittadini alla elaborazione di un progetto condiviso di ridisegno dell'area mediante l'attivazione di una scuola-estiva.
La scuola estiva a nostro giudizio puo' essere l'occasione ideale per innescare un evento di partecipazione cittadina alla trasformazione dell'ultima area strategica della citta': la summer school, infatti, data la sua impostazione non rigidamente accademica (solitamente cosi' strutturata: seminario introduttivo sul progetto tenuto dai docenti, conferenze tenute da esperti locali per gli approfondimenti sui temi del progetto, attività di laboratorio, sopralluoghi guidati con esperti locali nei luoghi relativi ai temi del progetto, seminario finale e valutazione dei progetti elaborati, mostra dei progetti), potrebbe essere l'occasione per sviluppare dibattiti e per convogliare esperienze.
La collaborazione con lo IUAV, se ben sfruttata, potrebbe concretizzarsi in un'opportunita' di notevole importanza e di eccellenza per tutto il territorio: la questione Altanon potrebbe magari essere valutata prendendo in considerazione anche il problema della rigenerazione urbana delle caserma Zanettelli ora area dismessa, recinto sottratto dalla fruibilita' e dalla percorribilita', caratterizzato da un non-rapporto con la citta', pur trovandosi anch'esso in un'area strategica altamente importante.
E' necessario fare un ragionamento complessivo, a scala macro-urbana e non meramente di "quartiere": la questione residenziale e commerciale dell'Altanon non puo' essere discussa prendendo in considerazione semplicemente i progetti alternativi a quello di Chipperfield se a monte non e' stata fatta un'analisi piu' articolata a scala territoriale.
Il nostro gruppo, che non ha mai sbandierato un no a priori al progetto di ridisegno dell'area, ma che da sempre auspica al dialogo, all'ascolto, alla partecipazione della cittadinaza e a una sana collaborazione con pareri esperti e super partes (come quello dell'università), confida ora in un progetto, frutto di un processo partecipativo, che si possa inserire nel territorio in maniera non invasiva.
Dai forum di discussione del gruppo in questi mesi abbiamo raccolto diversi spunti, idee, riflessioni, critiche da parte della popolazione. Tra i vari interventi cio' che chiede maggiormente il popolo di Facebook è un progetto di risistemazione dell'area della stazione ferroviaria (con annessa realizzazione di una stazione degli autobus), oltre che la realizzazione di un'area verde, ossia di un parco urbano che possa fungere da punto di ristoro, con spazi per mostre temporanee, con un'area gioco per bambini, un percorso vita, un'area attrezzata con campi da calcietto e pallavolo o basket, dei gradoni per ospitare il pubblico di piccoli spettacoli all'aperto.
Un parco progettato con accessi multipli per garantire e facilitare l'accessibilita' da piu' parti di Feltre e per farne un luogo di transito, di socializzazione e di ricreazione.
La cittadinaza rivendica sostanzialmente una riqualificazione dell'area nel rispetto degli edifici di rilevanza architettonica e storica (area del seminario), nel rispetto del cono visuale e delle linee guida gia' approvate del PAT.
Per il gruppo facebook "ALTanon - No agli scempi architettonici a Feltre"
Laura De Riz Riccardo Sartor

giovedì 28 maggio 2009

NOTIZIE E RIFLESSIONI

CONVEGNO SUGLI INCENERITORI A BELLUNO...

venerdi 29 alle 18,30 presso l'auditorium di Belluno convegno sugli incenerotori. Relatori Patrizia Gentilini, Gianluigi Salvador, e il direttore di Ponte Servizi. Diffondete il più possibile la comunicazione e caldeggiate la partecipazione visto il tema particolarmente delicato. Vi ricordo che molti amministratori della provincia vorrebbero venisse realizzato un inceneritore e diffondere il più possibile le conseguenze nefaste di tale scelta è un'occasione che non possiamo perdere. Ricordo inoltre la presenza di Patrizia Gentilini oncologa di fama internazionale che sarà in grado di fornire un quadro dettagliato dandoci notizie alle quali non sempre abbiamo accesso.

INTERESSANTE APPROFONDIMENTO SULLA QUESTIONE "FONDERIA SAPA di FELTRE"
(leggi lo scritto di un ex dipendente)

CI SONO VIGNETI E VIGNETI: "QUESTIONE PESTICIDI" (leggi articolo)

lunedì 25 maggio 2009

SERATA DEL 25 MAGGIO

Serata molto partecipata e pervasa da uno spirito costruttivo e propositivo Non sono mancate le stoccate e le frasi pepate ma senza che si degenerasse in infruttuosa polemica Ovviamente da parte del comitato c'è stata massima imparzialità e correttezza (ammessa dai due candidati che hanno partecipato alla serata)Entrambi hanno dichiarato la loro avversione sia all'ipotesi incenerotore e anche ad "industrie pesanti e impattanti". A breve faremo un resoconto più dettagliato e magari proporremo qualche ripresa video
Di seguito sono riportate le domande che abbiamo posto ai candidati a Sindaco:
1)PARTECIPAZIONE:Ritiene che la partecipazione dei cittadini (in forma auto-organizzata e non) sia un elemento importante per la crescita e lo sviluppo della comunità? Come intende stimolare e valorizzare la partecipazione attiva dei cittadini?
2)AREA INDUSTRIALE:Ritiene necessaria una nuova programmazione dell’Area Industriale/Artigianale e con quali modalità? Ritiene che “aziende pesanti” e “impattanti in termini ambientali” (quali fonderie, acciaierie, inceneritori, zincherie ecc..) possano essere compatibili con questo nostro fragile territorio?
3)POLITICHE SOCIALI E GIOVANILI:Quali iniziative prevede di attuare per dare spazi e momenti di aggregazione ed espressione ai giovani? E ai meno giovani?
4)RIFIUTI:Quali iniziative prenderà per dare le giuste risposte alla questione rifiuti? Lei è favorevole alla realizzazione di un inceneritore in provincia di Belluno? E a Fonzaso?
5)ENERGIE ALTERNATIVE E RINNOVABILI:Quali ritiene siano le vere energie rinnovabili e i metodi di risparmio energetico? Come possano essere utilizzati nel territorio al fine di preservare l’ambiente ed aiutare le finanze del Comune? (fotovoltaico, eolico, inceneritore, centraline idroelettriche, biomassa)
6)P.A.T.I.:Quali sono le innovazioni e le modifiche da apportare alla Bozza di PATI? In quale modo intende illustrarlo ai cittadini al fine di migliorarlo grazie alla loro partecipazione (e con che tempistica)
7)SCUOLA E FORMAZIONE:Vista l’attuale situazione “SCUOLA” (materna, elementare ecc..) che strategie e quale tipo di interventi intende promuovere? Che ruolo puo’ avere la FORMAZIONE soprattutto in questo particolare momento?
8)INTERVENTI PUBBLICI: Quali sono le sue considerazioni in merito a quanto fatto finora e quali progetti è importante attuare a breve?
9)AGRICOLTURA:Quali progetti attuerà per far conoscere e valorizzare i prodotti tipici locali e che ruolo può avere l’ agricoltura tradizionale in sinergia con altri settori e attività? E’ favorevole alla normativa che limita la deriva dei pesticidi?
10)ECONOMIA:Sue considerazioni al riguardo e come intende affrontare il problema bilancio?
11)INTEGRAZIONE: Quali iniziative prevederebbe per integrare socialmente le persone straniere che vivono nel territorio comunale?
12)ETERNIT + POLLERIA + ANTENNE:Vorremmo chiedere lumi su: antenne presenti in zona Brolo de Pantz (vicino a case e scuola), ex polleria Gorza ed eventuale eternit ivi presente.
13)AMPLIAMENTO DEL PARCO DELLE DOLOMITI BELLUNESI: Considerazioni al possibile ampliamento del parco delle Dolomiti Bellunesi nel territorio del Comune di Fonzaso
14)VIABILITA’ ALTERNATIVA:E’ prevista la realizzazione di nuovi percorsi ciclabili nel Comune? Sono previste opere di recupero e valorizzazione delle strade interpoderali, sentieri, vie ecc..
(risposta prevista in 3 minuti)
15)INQUINAMENTO E TUTELA DELLA SALUTE:Vista la forte incidenza dei tumori e i frequenti sforamenti di pm10 e altri inquinanti, quali provvedimenti sarebbe opportuno attuare a tutela della salute pubblica e dell’ambiente?
16)STRATEGIE PER L’ATTUALE CRISI:Cosa ritiene sarebbe opportuno fare per superare l’attuale momento di crisi?

.. CONSIDERAZIONI FINALI..

venerdì 22 maggio 2009

CONFERMATO L'INCONTRO PUBBLICO DEL 25 MAGGIO A FONZASO !!!

La data dell’incontro è stata fissata da tempo, le domande giunte dai cittadini sono state sintetizzate in 15 quesiti che abbiamo consegnato ai canditati a Sindaco per il Comune di Fonzaso. Non resta pertanto che attendere il fatidico giorno e dare il via all’ ennesima serata pubblica organizzata dal Comitato “Prà Gras”.
Un incontro, che abbiamo intitolato: “interroga i candidati a Sindaco” e che si svolgerà regolarmente lunedì 25 maggio con inizio alle ore 20.30 presso la sala comunale del Municipio di Fonzaso. (in piazza I novembre)
Il tutto è nato dalla convinzione che il confrontarsi, il condividere idee, pensieri, intuizioni, l’aprire spazi di dialogo e informazione sia un qualcosa di fondamentale in una comunità soprattutto in momenti così delicati come l’elezione di chi amministrerà il nostro Comune negli anni a venire.
Abbiamo pertanto aperto uno spazio sul nostro frequentatissimo blog, messo a disposizione un indirizzo mail, uno di posta e chiesto ai nostri concittadini di inviarci una serie di quesiti che avrebbero gradito rivolgere ai candidati a Sindaco.
La risposta è stata molto positiva, quasi 200 le domande giunte. Molte le questioni toccate, dall’ambiente alla scuola, dalla zona industriale al sociale, dalle opere pubbliche all’aspetto economico ecc..
Abbiamo riassunto il tutto il 15 domande che abbiamo già consegnato ai due candidati a Sindaco che hanno dato la loro disponibilità a partecipare alla serata del 25 maggio, e cioè Gianluigi Furlin e Virgilio dal Pan.
Ci dispiace che abbia invece declinato l’invito il terzo candidato a Sindaco (Daniele De Marchi) al quale faremo comunque avere i quesiti raccolti.

Nella serata del 25maggio proporremo ai 2 candidati a Sindaco le stesse domande e un identico tempo di risposta.

Crediamo sia molto importante che i candidati abbiano la possibilità di confrontarsi e proporre loro idee e loro punto di vista, strategie e visioni (che diventano un patrimonio di tutti). Ma è anche importante che i cittadini possano essere adeguatamente informati e la scelta di questo o quel candidato avvenga su una condivisione di aspetti e idee e non per semplice conoscenza personale o simpatia.

Invitiamo pertanto tutti a partecipare alla serata del 25 maggio con spirito costruttivo e propositivo

giovedì 21 maggio 2009

INTERESSANTI NOTIZIE E INIZIATIVE A TUTELA DI PAESAGGIO, TERRITORIO, AGRICOLTURA..

INTERESSANTE INIZIATIVA "STOP AL CONSUMO DI TERRITORIO" con una serie di domande per i candidati a Sindaco al fine di capire la "sensibilità ambientale" del candidato stesso (clicca qui per vedere questa e altre iniziative)

BIOLOGICO = SCELTA DI CIVILTA'
La via svizzera al bio sta conoscendo un successo travolgente. Dati estremanete interessanti sono emersi dal convegno AmAMont del 9 maggio a Poschiavo (Canton Grigioni. La Valposchiavo si avvia a diventare bio al 100% mentre il Cantone è al 57% e nella montagna svizzera siamo sopra il 20%. E' vero che la svolta in favore dei pagamenti diretti nell'agricoltura svizzera spiega in parte questo successo ma allora perché anche l'Austria alpina è all'avanguardia mentre le regioni alpine italiane sono al palo?

e a propositi di "autoproduzioni agricole" .. INTERESSANTE INIZIATIVA IN TERRA VENENZIANA: "SPIAZZI VERDI" (clicca qui per vedere il blog)

e per finire un interessante riflessione sull' INCOMPATIBILITA' TRA TURISMO E AGRICOLTURA INTENSIVA "Mele e turismo un binomio difficile" (leggi articolo)

martedì 19 maggio 2009

NON SALTA IL FACCIA A FACCIA TRA I CANDIDATI A SINDACO DI FONZASO..

Ci ha stupito leggere (ieri 19 maggio)sul Gazzettino che "SALTA IL FACCIA A FACCIA TRA I CANDIDATI" e' INFATTI NOSTRA INTENZIONE PROSEGUIRE E PORTARE A TERMINE QUESTA INIZIATIVA nonostante uno dei candidati (Daniele De Marchi) abbia deciso di non partecipare.
Di seguito riportiamo l'articolo del Gazzettino e il comunicato predisposto dal Comitato Prà Gras. Prosegue la raccolta di domande da parte dei cittadini:

Articolo del Gazzettino del 19 maggio (clicca qui per leggerlo)
.. IL COMUNICATO DEL COMITATO:
Il Comitato “Prà Gras” si è sempre distinto nella propria attività per un atteggiamento basato sull’informazione, sul dialogo e sulla partecipazione come elementi fondamentali della comunità, senza i quali nessun tema potrebbe essere affrontato.
Cosi ha deciso di fare anche in questo momento: dando la possibilità ai cittadini di incontrare insieme i candidati che si presentano per le elezioni comunali e porre loro delle domande sulle tematiche che ritenessero più importanti. Un confronto diretto e aperto dei candidati è sicuramente un’opportunità per tutti di informazione e partecipazione: un piccolo ma importante passo per una comunità più consapevole e unita.
Il fatto di non voler partecipare ci sembra quindi una grave mancanza nei confronti di tutti i cittadini ai quali viene tolto un importante momento di informazione partecipata. Di certo una scelta che spegne il dialogo e il confronto.
Il Comitato “Prà Gras” è sempre stato uno spazio aperto a tutti, senza vincoli e limiti per nessuno se non quelli del dialogo, del confronto, della partecipazione secondo le regole della buona educazione: chiunque abbia partecipato alle nostre iniziative, anche solo con una firma o con la presenza agli incontri può considerarsi nel “Pra Gras”, cioè in uno spazio di dialogo fatto di persone che vogliono far crescere e preservare il nostro territorio e fermare le nocività.
Ci viene richiesto di dissociarci da una delle liste.
Per dissociarsi è necessario prima essersi associati, cosa che non abbiamo mai fatto ne faremo mai. Per questo ne questa iniziativa ne le future perderanno valore e credibilità.
L’idea di organizzare questo confronto tra i candidati a Sindaco del Comune di Fonzaso era nata con lo scopo di promuovere la partecipazione all’amministrazione del Territorio. L’idea era di far si che chiunque fosse stato eletto a guidare l’Amministrazione Comunale fosse seguito passo passo dal maggior numero di cittadini, consapevoli delle scelte amministrative prese.

E’ dunque con questo spirito che è stato promosso il confronto.

Il “problema dei nominativi” era già stato espresso a tutti i Candidati e si pensava fosse stato superato. Purtroppo dobbiamo riconoscere che non è affatto così.
Il nostro auspicio è che prima e dopo il confronto elettorale restino come fondamento della nostra comunità il dialogo e la partecipazione di tutti.
Ringraziamo tutti coloro che hanno dato l’appoggio alle iniziative proposte, sottoscrivendo le petizioni, partecipando alle “manifestazioni” o semplicemente partecipando con interesse alle riunioni pubbliche.

domenica 17 maggio 2009

ADERIAMO ALL'APPELLO LANCIATO DA M. GRIS.. mettiamo a disposizione le nostre conoscenze e contatti


SULLA FONDERIA SI APRA UN DIBATTITO
«La città si interroghi sull’opportunità o meno di accogliere la nuova fonderia che è nei progetti della Sapa (ex Metallurgica ed ex Alcoa) nello stabilimento in pieno centro città». A lanciare l’appello è Mario Gris, dipendente della storica fabbrica per 32 anni nonché responsabile, per un decennio, della fonderia esistente.
«In base a quanto dichiarato dall’azienda - afferma Gris - la potenzialità della fonderia sarebbe di 8 volte superiore alla disponibilità massima di scarto interno, obbligando quindi la Sapa stessa a reperire sul mercato il rimanente 80% di rottami, spesso di pessima qualità (ma di basso costo), riducendo di fatto Feltre a una discarica incontrollata che comporterà, inoltre, un aumento in città del traffico pesante».
Stiamo parlando, per Gris, «di un’azienda che dal 1942 ha emesso nell’aria quantità enormi di fumi e polveri inquinanti senza nessun tipo di filtrazione. Ricordiamo che nel 1990 la magistratura di Belluno sequestrò l’azienda con la sigillatura di tutti i camini».
«La fonderia - aggiunge Gris - in passato aveva motivo di esistere in quanto copriva il fabbisogno di rifusione degli scarti interni prodotti in reparti nel tempo eliminati e perché produttrice di leghe speciali non reperibili sul mercato».
«All’evidente potenziamento del disastro ambientale si aggiungerebbe uno sfregio paesaggistico in un’area molto ricca di storia - sottolinea Gris -, deturpata da una costruzione alta come un edificio di dieci piani in violazione del piano regolatore. Se altre città, come Bolzano, prevedono il dimezzamento dell’emissione di anidride carbonica nei prossimi dieci anni attraverso la progressiva riduzione dell’uso del metano, la costruzione di questa fonderia porterebbe al consumo di questa azienda di combustibile pari ai consumi dell’intero comune di Feltre. Comune inserito in una vallata che, com’è risaputo, sappiamo avere un pessimo ricambio d’aria ed avere il triste primato di patologie tumorali».
A poco conta, per Gris, che l’azienda si "sposti" di circa 150 metri. «Di fatto - evidenzia - ciò non cambierebbe l’impatto dell’inquinamento della città e della vallata con emissioni di fumi inquinanti superiori di tre volte i limiti fissati dalla normativa europea».
Fatte queste considerazioni, dati alla mano, Gris (che è anche il coordinato del comitato esposti all’amianto) propone alla città che si apra un dibattito. «Su una questione così importante per la salute di tutti i feltrini - conclude - ognuno dica la propria opinione».(Gazzettino-pagina di Feltre-Raffaella Gabrieli)

venerdì 15 maggio 2009

SALUTE e AMBIENTE.. i CANDIDATI PARLINO CHIARO (articolo del Corriere delle Alpi)

FONZASO. Come l’urlo di Munch: da mettersi le mani in testa e gridare aiuto. Dopo aver visto l’incolumità del territorio minacciata dalla costruzione di un inceneritore per la cartiera di Santa Giustina e dall’arrivo della Forgialluminio a Fonzaso, l’associazione Confini Comuni e il comitato Prà Gras rivolgono un appello ai cittadini per la tutela della salute e sollecitano i candidati sindaci a promuovere uno sviluppo sostenibile dell’ambiente. I due gruppi impegnati a difendere la qualità della vita insieme al rispetto della natura invitano la popolazione a farsi avanti e scendere in campo al loro fianco. Con le elezioni amministrative all’orizzonte (6 e 7 giugno), il comitato Prà Gras chiede ai fonzasini di interrogare i candidati sindaci. L’iniziativa vuole dare la possibilità a tutti gli abitanti del comune di fare chiarezza su alcune questioni riguardanti il territorio: «Li invitiamo a proporre una serie di domande su temi a nostro avviso molto importanti, in primis sull’inquinamento e gli insediamenti di attività impattanti, sull’inceneritore in provincia e sulle centraline idroelettriche», spiegano i portavoce del gruppo. «E’ fondamentale che i cittadini siano informati sui punti di vista di chi si candida ad amministrare un comune». Le domande si possono inviare ad ariaprotetta@tiscali.it, inserire nel blog www.pragras.blogspot.com, o spedire a Tiziano Fantinel, via Madonna Prima 22 - 32030 Fonzaso. Le più frequenti saranno sottoposte ai tre candidati nella serata pubblica del 25 maggio in sala comunale. L’associazione ConFini Comuni invece focalizza l’attenzione sui problemi di Santa Giustina ed invita gli aspiranti alla poltrona del municipio ad assumersi precisi impegni programmatici. I punti prioritari per il bene del paese sono: «Perseguire uno sviluppo sostenibile nell’equilibrio tra impiego delle risorse e loro ripristino (vale per l’inquinamento dell’aria, il consumo del suolo e lo sfruttamento dell’acqua), conciliare l’economia con la tutela della salute e dell’ambiente, privilegiare le fonti rinnovabili come solare termico, fotovoltaico e biomasse, sostenere la raccolta differenziata porta a porta impedendo il ricorso ai termovalorizzatori». E ancora: «Favorire per tutte le esigenze insediative il recupero dell’esistente, riqualificare il centro del paese, risolvere le problematiche della viabilità lungo la statale 50 del Rolle e quelle delle strade interne, dare priorità alla persona realizzando zone a “30 km l’ora” per il centro e per ogni area aggregativa, costruire piste ciclabili, investire sul trasporto a basso impatto ambientale e sulle risorse paesaggistiche, fino a costruire un distretto agro-alimentare per la tutela della biodiversità».

domenica 10 maggio 2009

INTERROGA i CANDIDATI a SINDACO di FONZASO

Il 6 e 7 giugno prossimo anche a Fonzaso si terranno le elezioni comunali, verrà scelto il Sindaco e chi ci amministrerà negli anni a venire.
Da sempre, come Comitato, crediamo che ogni “passaggio cruciale” per una comunità dovrebbe essere caratterizzato da una informazione diffusa, da un confrontarsi e vedere il coinvolgimento consapevole di tutti i cittadini.
E’ per questo che abbiamo deciso di lanciare l’iniziativa: “INTERROGA I CANDIDATI A SINDACO”
Un iniziativa tesa a dare la possibilità a tutti i cittadini di indicare delle domande da fare ai candidati a Sindaco di Fonzaso.
Domande che potranno essere mandate:
- via mail al nostro indirizzo: ariaprotetta@tiscali.it
- oppure postate come commento sul nostro blog (www.pragras.blogspot.com)
- oppure usando lo spazio nel retro di questo volantino spedite all’indirizzo:
Tiziano Fantinel, via Madonna Prima 22 – 32030 Fonzaso

Il tutto culminerà in la serata pubblica del 25 maggio (presso la sala comunale in piazza a Fonzaso) quando porremo una decina di domande (le più frequenti tra quelle giunte) di carattere generale ai 3 candidati a Sindaco di Fonzaso

Crediamo che sia molto importante che i cittadini siano adeguatamente informati su quelli che sono i punti di vista di chi si candida ad amministrare un comune (ma anche qualsiasi altro Ente) e che la scelta di questo o quel candidato avvenga su una condivisione di visioni e idee e non per semplice conoscenza personale
Auspichiamo che anche altri comitati, associazioni, cittadini decidano di “interrogare” i “loro” candidati a Sindaco.

Li invitiamo inoltre a porre/proporre, insieme a noi, una serie di domande su alcune questioni, a nostro avviso molto importanti anche ai candidati a Presidente della Provincia. Chiedendo, in primis, quale è il loro punto di vista su questioni quali:
- l’ inceneritore in provincia di Belluno
- le centraline idroelettriche
- l’inquinamento complessivo e gli insediamenti di attività impattanti
- il territorio, il paesaggio, l’agricoltura

giovedì 7 maggio 2009

NOTIZIE CHE TURBANO..ALTRE CHE VORREMMO FOSSERO VERE..


ECOMAFIE SPARITA UNA MONTAGNA DI RIFIUTI: 20 MLD DI FATTURATO
Rifiuti S.p.a. da record. La denuncia è contenuta nel rapporto Ecomafia 2009 di Legambiente, presentato a Roma. "La montagna di scarti speciali spariti nel nulla secondo l' ultimo censimento disponibile - si legge nel rapporto - è la più alta di
sempre: 3.100 metri (quasi quanto l Etna) con una base di tre ettari per un giro d'affari che raggiunge circa 7 miliardi di euro con un incremento significativo rispetto al 2007, quando i
trafficanti si erano spartiti circa 4 miliardi e mezzo". E Sono 31 i milioni di tonnellate di rifiuti industriali "di cui è certa la produzione ma ignota la destinazione finale"
NOTIZIE COSì CI PREOCCUPANO SERIAMENTE E NON LE CONSIDERIAMO AFFATTO UN QUALCOSA DI "LONTANO" DA NOI. ANZI, DOPO QUANTO SAPUTO SU COSA SI CELA (A VOLTE) DIETRO LE COSIDETTE "BONIFICHE AGRARIE" E DOPO AVER OSSERVATO CON ATTENZIONE CIO' CHE ACCADE NELLA NOSTRA VALLE.. NON POSSIAMO CERTO DORMIRE SONNI TRANQUILLI..

MA ANCHE:
VOGLIAMO RICORDARE QUANDO E' STATO SANCITO CON LA LEGGE LEGGE 29 ottobre 1997, n. 374.
Art. 1.Finalità
1. È vietato l'uso a qualsiasi titolo di ogni tipo di mina antipersona, fatto salvo l'utilizzo, a fini esclusivi di addestramento per operazioni di sminamento, del quantitativo previsto dall'articolo 5,comma 1.
2. Sono vietate la ricerca tecnologica, la fabbricazione, la vendita, la cessione a qualsiasi titolo,l'esportazione, l'importazione, la detenzione delle mine antipersona di qualunque natura o composizione, o di parti di esse.
3. Sono vietate l'utilizzazione e la cessione, a qualsiasi titolo, dei diritti di brevetto per la fabbricazione, in Italia o all'estero, direttamente o indirettamente, delle mine antipersona o di parti di esse, e l'utilizzazione e la cessione, a qualsiasi titolo, di tecnologie idonee alla fabbricazione di
mine antipersona o di parti di esse.
IN CUOR NOSTRO SPERIAMO TANTO CHE ALMENO QUESTA LEGGE SIA RISPETTATA...

domenica 3 maggio 2009

La "Mostra itinerante" prosegue e s'arricchisce..

INNANZITUTTO CONSIGLIAMO LA LETTURA DI DUE INTERESSANTI ARTICOLI..
A PROPOSITO SI TRATTAMENTI CHIMICI A MELETI E VIGNETI INTENSIVI:
(leggi)(leggi)

Nuove foto e soprattutto nuove idee per la "mostra itinerante" su TERRITORIO E PAESAGGIO che va via via prendendo sempre più forma e sostanza
Si affaccia l'idea di costruire questa mostra, oltre che con le foto, le considerazioni e i dati sulle diverse situazioni.. anche con poesie e scritti, con racconti e narrazzioni.. Son comunque gradite anche altre idee, suggerimenti, proposte e materiale vario..
Per intanto postiamo alcune foto che riteniamo molto significative.. (un grazie agli amici di Folgaria, di Officina Ambiente, di Mountain Wilderness)
(foto: 1-Folgaria 2-lago del Corlo "prosciugato" 3-eletrodotto 4-trattamenti di pesticidi e loro deriva 5-devastazione dei ghiacciai)

venerdì 1 maggio 2009

Riceviamo e pubblichiamo "COMUNICATO del GRUPPO di FACEBOOK-NO AGLI SCEMPI ARCHITETTINICI a FELTRE"


Cari cittadini,
Le ultime notizie apparse sul giornale di ieri in merito ad una possibile soluzione alternativa per l’area dell’Altanon proposta dall’immobiliare Pontalpi (proprietaria dell’area) ci lasciano alquanto perplessi.
In primo luogo ci sembra grave l’intenzione di cancellare l’unico edificio pubblico dedicato ad ospitare auditorium e centro civico, cioè due spazi collettivi e veramente necessari per tutti i cittadini di Feltre. Se lo scopo è quello di allargare il parco, lo si può fare togliendo uno o due palazzine private. Sta all’Amministrazione in carica cercare di mediare con la proprietà nell’interesse della città; si potrebbero ricercare delle forme di perequazione o compensazione tra Altanon e altre aree edificabili in giro per il territorio.
In secondo luogo, non è solo una questione di volumetrie. Il fatto che la proprietà sia disposta a ridurre le volumetrie del residenziale (si parla di una riduzione di un piano per tutti gli edifici), permettendosì così di non dover accollarsi gli oneri di sistemazione della viabilità contermine, probabilmente non fa altro che giovare alla proprietà stessa, cosciente essa stessa che quel numero sproporzionato di appartamenti non riuscirà mai a piazzarli. Soprattutto in una zona che si trova a 100 metri da depuratore, stazione ferroviaria e strada a traffico elevato.
In terzo luogo, non è certo un fatto positivo che rimangano le sole piastre commerciali di medio commercio (si parla del Brico). Questo modo di procedere, secondo noi, darà vita ad un’isola vissuta e consumata solamente durante le ore diurne; di sera e di notte questi spazi si ritroverebbero invece vuoti, con ampi parcheggi e situazioni di insicurezza crescenti. Quando si progettano questi spazi e si pensa a quali funzioni metterci si dovrebbe tener presente anche la questione della sicurezza, a cui non si risponde solo ex post con telecamere e ronde di sorveglianza.
Infine, ci pare che venga ribadito ancora una volta che la partecipazione dell’Amministrazione si limiti ai “soliti noti” portatori di interessi specifici: Comune, Proprietà, Commercianti. Punto. Come sempre la cittadinanza resta esclusa, una cittadinanza che tra l’altro in quest’ultimo periodo si è dimostrata davvero sensibile e preoccupata per gli effetti irreversibili che potrebbe subire l’ultima area strategica del centro città.
Se le modifiche sostanziali di questo nuova proposta Altanon verranno ufficialmente confermate, noi del gruppo Facebook chiediamo che, come minimo, il Piano degli Interventi passi nuovamente attraverso il Forum cosìcché possa essere illustrato alla città e accogliere i pareri di una platea il più possibile vasta.
Sarebbe sicuramente un atto di responsabilità e di trasparenza da parte della maggioranza dell’Amministrazione nei confronti della maggioranza dei cittadini.
…Resta comunque il fatto che il progetto secondo noi va contro le previsioni del Piano di Assetto del Territorio, come si può vedere dall’allegato.
Vi preghiamo come sempre di far girare il più possibile questo comunicato tra i vostri contatti.
Cari saluti
Il gruppo Facebook "No agli scempi architettonici a Feltre"