domenica 30 dicembre 2007

Sabato sera, quando mi è stato chiesto di dire “due parole” durante la bellissima “cena del comitato”, essendo un pessimo oratore non ho saputo esprimere appieno l’emozione che provavo nell’essere lì assieme a tante persone..tante singolarità (..amici oserei dire) che in questi mesi han intrapreso un cammino comune fatto di condivisione di sensibilità, saperi, conoscenze, pratiche. Modi di essere e di guardare alle cose. Persone, cittadini che hanno raccolto documentazione, “spulciato” carte, fatto banchetti in piazza e sempre risposto e dialogato coi propri concittadini, che han vinto il timore del chiedere, sconfitto l’emozione del parlare in pubblico, dell’esporsi Che han toccato con mano l’amarezza che provoca l’essere esclusi, insultati, strumentalizzati..delle promesse mai mantenute
“Incapacità di esprimermi” che mi aveva colpito anche qualche ora prima quando è venuto a trovarci Daniele Pasinato, portavoce dello storico presidio S.dietro di Rosà
Non posso negare che mi è letteralmente mancato il respiro quando ci ha raccontato con toni davvero sentiti delle loro lotte (decennali) dei libri e dei film che hanno fatto sulla loro vicenda..delle tante delusioni, delle denunce, del tentato omicidio del loro Presidente, e di un simbolo che ogni mattina gli ricorda che gli interessi son più forti dei diritti, dei voleri dei cittadini
Un volto, una sensibilità, quella di Daniele che si unisce ai molti volti, animi, passioni delle tante persone straordinarie che in questi mesi abbiamo incontrato.. da Carla Feltrin (Fortogna), ad Alfonso Sampieri (Villapaiera), da Mario Gris (esposti amianto) a tutte le persone che han incrociato il nostro cammino e ci han sostenuto, dato fiducia, incoraggiato Consci che la vera essenza di un comitato sta nel suo radicamento popolare, nel contatto con le persone..nel generare consapevolezza e non certo nelle formule altisonanti, nei paroloni delle convention

Per concludere solo una puntualizzazione: in un articolo di oggi del Gazzettino si parla di una tavola rotonda alla quale abbiamo partecipato Nell’articolo (dove non è stato riportato nessuno dei concetti da noi espressi) si parla di:
“i comitati coordinati” Vorremmo precisare che non condividiamo cio’ dato che i “comitati devono coordinarsi” e non “essere coordinati”
Crediamo inoltre che è fondamentale il rispetto dell’autonomia di ogni singolo comitato e l’impegno ad evitare ogni forma di strumentalizzazione ed egemonizzazione

giovedì 27 dicembre 2007

A PROPOSITO DI VENERDI 21...

Ripensando alla serata di venerdì 21dicembre, oltre alla massiccia e attiva partecipazione della gente, crediamo che siano soprattutto due gli elementi che emergono dalle dichiarazioni del Sindaco.
Il primo, quello relativo al fatto che “si è momentaneamente bloccato l’iter autorizzativo per l’insediamento Forgialluminio” e che ciò è in principal modo dovuto all’azione del comitato e al malcontento popolare..ci da ulteriore forze e determinazione Speriamo sia anche un motivo per tutti di interessarsi alla questione, partecipare alle iniziative del comitato, proporne di nuove e diffondere la conoscenza della questione anche ad altri cittadini
Il secondo elemento è l’ostinazione del Sindaco ad affermare che “Non sarà mai una Fonderia” Da un lato cio’ ci induce a chiedere a viva voce “se è convinto di ciò inizi anche a scriverlo, a produrre atti che portino a ciò” Dall’altro ci sconcerta dato che sono troppi gli elementi che dicono che l’ipotesi FONDERIA è più che mai reale
Come non ribadire per l’ennesima volta che:

- nella relazione della Forgialluminio si parla esplicitamente di “FONDERIA di SECONDA FUSIONE”

- nel parere richiesto all’ ARPAV questi ci ha dichiarato che: in riscontro alla nota da Voi inviata il 21 Ottobre u.s. alla Direzione Amministrativa e da questa inoltrata allo scrivente Staff Rapporti con l’Utenza – URP in data 22 Ottobre, Prot. ARPAV n. 135693 del 23/10/2007, Vi precisiamo che la terminologia “rifusione di scarti propri di lavorazione”, utilizzata nella Vostra richiesta, deve intendersi riferita ad un’attività di seconda fusione.

- nel parere richiesto al dott. Marco Caldiroli (ASL PROVINCIA MI 1,U.O.C. PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO) egli dichiara che : “Per inciso, è pacifico che si tratti di una fonderia Con riferimento a realtà locali quel che si può capire è che si tratta di una fonderia di seconda fusione. E aggiunge “Gli sfridi ottenuti dalle lavorazioni per le rifinizioni dei pezzi e/o per pezzi difettosi possono tranquillamente essere avviati a rifusione come i pani. Per poter utilizzare materiali diversi dai pani ovvero utilizzare rifiuti contenenti alluminio l'azienda deve presentare (perlomeno) una comunicazione in "regime semplificato" (DM 5.02.1998) alla provincia - recentemente (a seconda dei casi) anche questa procedura può essere di per sè sottoponibile a VIA.

- dal "Corriere delle Alpi" del 01/11/2007 l'imprenditore (Pierluigi Cortese presidente della Forgialluminio3) “apre a soluzioni come la rifusione degli scarti dell’alluminio, anche esterni all’azienda”
(queste perizie e tutto il materiale raccolto è ovviamente a disposizione sia dell’ Amministrazione che di tutti i cittadini)

Affermando ciò non cerchiamo polemiche..chiediamo invece con forza che si faccia un passo in avanti..si evitino le sterili contrapposizioni e si cerchi di costruire assieme un qualcosa che porti ad accordi precisi, ad atti che escludano l’ipotesi FONDERIA a Fonzaso

mercoledì 26 dicembre 2007

CENA del COMITATO "PRA' GRAS"

LA CENA DEL COMITATO "PRA' GRAS" SI TERRA' SABATO 29DICEMBRE 2007
POSSON PARTECIPARE ANCHE SIMPATIZZANTI E SOSTENITORI (E' IMPORTANTE DARE IL PREAVVISO DI PARTCIPAZIONE) Ritrovo in piazza ad Arten alle ore 19.30

sabato 22 dicembre 2007

GRAZIE !!!!!!!!!!

Un sentito GRAZIE di cuore a tutti coloro (TANTISSIMI) che ieri sera han partecipato alla serata organizzata dal comitato "prà gras" a Fonzaso. GRAZIE per aver arricchito quel luogo con le loro opinioni, pareri, indignazioni, domande..coi loro colori!
Un grazie anche a Carla Feltrin, Riccardo e gli amici di Fortogna giunti fino a Fonzaso per parlare delle loro esperienze, disagi e situazioni. Ad Alfondo Sampieri (comitati di Villapaiera) che ogni volta ci incoraggia e da ottimi consigli E grazie anche agli amministratori intervenuti (in primis il Sindaco di Fonzaso e quello di Lamon).
Ma ovviamente il nostro GRAZIE più sentito va ai tantissimi cittadini che hanno vinto timori e inerzia facendo sentire la loro voce! Sappiamo bene che il nostro cammino non sarà facile ma serate come queste ci danno tanta forza, determinazione ed energia

giovedì 20 dicembre 2007

INCONTRO CON IL "PRA' GRAS"
Il comitato "Prà Gras" mantiene alta l'attenzione verso l'ipotesi di cotruzione di una fonderia a Fonzaso. Per domani sera infatti è organizzata una serata di dibattito nella sala comunale in piazza a Fonzaso alle 20.30. Un'occasione, come spiega il comitato, che vuol essere di apertura al dialogo e di scambio di punti di vista differenti. Al confronto sono invitati i sindaci dei comuni di Fonzaso, Sovramonte e Lamon e tutti i cittadini interessati.

«Metalba, pronti a bloccare la statale» I cittadini del comitato meditano di passare ad iniziative forti contro l’ampliamento dell’azienda

l'altra sera in sala parrocchiale, si sono incontati i cittadini del Comitato e gli abitanti di Fortogna, sempre più preoccupati per la vicenda Metalba. Fatto il punto della situazione ad un paio di settimane dalla presentazione del progetto di ampliamento dello stabilimento di San Martino di Fortogna, i cittadini si sono dichiarati pronti a prendere anche iniziative forti. «Siamo pronti a metterci in mezzo alla strada a bloccare il traffico se sarà necessario e se non verremo ascoltati» dicono. «Anche l'altra sera - si legge in una nota - molti residenti hanno confermato quello che ormai da mesi si va ripetendo, ovvero che se si renderà necessario, gli abitanti sono disposti a mettersi in mezzo alla strada a bloccare il traffico. Lo stesso sindaco, in una riunione pubblica, aveva affermato che in tale eventualità ci sarebbe stato anche lui. Auspichiamo comunque di non arrivare a tanto. Parecchie persone sono ormai esasperate, per cui si augurano che prevalga il buon senso e cioè che venga tenuta nella giusta considerazione la qualità della vita dei cittadini e, soprattutto la loro preoccupazione per la propria salute. Gli interessi economici e i prospettati nuovi posti di lavoro non devono condizionare le scelte che poi avrebbero solo ricadute negative per il paese. Nessuno infatti ha detto quali benefici trae Fortogna da questo ampliamento produttivo, anzi, visto che lo stesso serve per lo stabilmento di Bassano, perché non viene fatto appunto a Bassano, evitando così anche un via-vai di camion da Fortogna a Bassano? Eliminando così anche i costi di trasporto per la Metalba e inquinamento da traffico per la collettività!». I cittadini attendono poi notizie dalla Provincia sull'installazione del nuovo forno da trenta tonnellate. «In effetti - conclude il Comitato - il "giallo del forno", nonostante sia passato più di un mese dal suo avvio non autorizzato dalla Provincia, non si è ancora risolto. Vogliamo delle risposte concrete».

mercoledì 19 dicembre 2007

..AUGURI..



il Comitato "Prà Gras" AUGURA BUON NATALE E BUON ANNO NUOVO ...

..e chiede un “regalo” al Sindaco, al vice-Sindaco,
agli assessori, ai consiglieri fonzasini e ai componenti del
Consorzio di industrializzazione..
.. a loro chiede solo una RISPOSTA a queste 2 domande:

..“quando avete approvato il piano industriale della Forgialluminio3 eravate consapevoli che stavate autorizzando l’insediamento di una FONDERIA che poteva rifondere scarti di lavorazione provenienti anche da altri stabilimenti?

.. “quando affermate che a Fonzaso non ci sarà mai una Fonderia vi ricordate che nella relazione dellaForgialluminio3 si parla esplicitamente di ipotesi di “FONDERIA di SECONDA FUSIONE”?

Riceviamo e pubblichiamo

a seguito della discussione sul documento presentato dai vari comitati abbiamo ricevuto questo scritto che riteniamo merotorio di pubblicazione..

Occorrerebbe ricordare a molti amministratori e a tante persone comuni una "parolina magica" troppo spesso usata con la retorica della politica:VAJONT!!!!!!!!!!!!!!Ve lo ricordate????!!!!?!?!?VAJONT significa politica degli interessi di pochiVAJONT significa sfruttare le risorse senza guardare al futuro, senza PENSARE al futuro!VAJONT significa "va-jont" ovvero "Sta zitto caro cittadino, non pensare, non alzare la voce,non farti e non fare domande.....è meglio cosi per tutti...."VAJONT significa non avere il coraggio e l'umiltà di fare un passo indietro, di cambiare strada.....da parte di tutti...VAJONT ...ovvio...è dolore di moltissimi...........e dovrebbe essere un monito per tutti. Un qualcosa da tener ben presente anche quando si discute dei progetti di Fortogna, Falcade, Comelico, Fonzaso, Autostrade, Vajont.....oh no scusate...VAJONT è successo tanto tempo fa..........meglio non fare confusione.....Sssssssssssshhhhhhh....)

lunedì 17 dicembre 2007

Una Fonderia a Fonzaso?

..abbiamo trovato su Fonzaso.com questo scritto... che postiamo anche qui, ben volentieri..

UNA FONDERIA A FONZASO?
Mi sono trovato quasi per caso ad assistere ad una riunione del Comitato “pra’ gras” comitato sorto spontaneamente alla notizia di una fonderia nella zona industriale di Fonzaso.Su un loro volantino c’è scritto: chiediamo chiarezza, informazioni certe, possibilità che tutti i cittadini possano dire la loro, vale a dire: “giudizio popolare”! Aggiungo:” Vox populi vox Dei” ! Leggo sul volantino: Il Comune ha rilasciato la concessione alla “Forgialluminio 3” per la fusione dei “soli” scarti interni dello stabilimento!Per esperienza posso affermare che quei “soli” avranno molta compagnia…!Certamente da qualche parte la fonderia dovrà pur essere costruita, si capisce. Solo che nessuno in questi casi studia prima l’orografia del territorio, non gli passa nemmeno per la mente, basta ottenere il consenso per la costruzione! Fonzaso è situato in una “conca” fra il monte Vallorca ed il monte Avena, ad Ovest l’altipiano di Lamon, ad Est il monte Tomatico, a Nord Est L’Aurin che un po’ serve da sbarramento agli effluvi tossici del Feltrino. I venti, principalmente e quasi sempre provengono da Sud spazzano tutta la zona industriale portando i fumi e le microparticelle in paese dove vengono trattenute da quella barriera verticale che è il monte Avena!Non è voler infierire a tutti i costi, è realtà! La riprova è che volando con il parapendio dal monte Avena la brezza deve provenire da Sud per poter decollare e si vola quasi tutto l’anno, significa che la brezza è per il 90% circa da Sud. Questi sono fatti e non possono essere ignorati! Per aumentare la dose, leggo sul volantino: “il presidente della “Forgialluminio3” parla di rifusione degli scarti di lavorazione anche esterni all’azienda”! In pratica una vera e propria fonderia senza limiti!! I forni di fusione sono di vario tipo ma tutti hanno in comune la formazione di inquinanti aerodispersi sottoforma di polveri con effetti irritanti e tossici per l’apparato respiratorio. Anche per i lavoratori eventuali non è che questa sia una un’occupazione invidiabile!Comunque le malattie da inquinamento derivanti dalla vicinanza di queste fonderie può essere ricercata presso l’INAIL che possiede le sue statistiche anche per questo caso.Io credo che il buon senso debba prevalere e far districare ogni disaccordo ed ostacolo in nome del bene comune e della salute di tutti.E’ una questione seria e tutta la popolazione dev’essere responsabilmente chiamata a decidere, visto che il fattaccio ha preso piede.E’ importante partecipare, informarsi e capire come stanno le cose, è ben vero che il nostro primo cittadino, il sindaco e la giunta comunale sono chiaramente dalla parte dei cittadini, ma non è giusto lasciar fare sempre agli altri oltretutto in un caso tanto importante per il paese ed il paese siamo noi con i nostri figli e nipoti a cui non possiamo lasciare un ambiente invivibile e pernicioso.Lunedì mattino al mercato ci sono persone del comitato con cui dialogare.Venerdì 21 corrente è importante partecipare all’incontro che si terrà presumibilmente nella sala comunale. Fonzaso Dic.”07 - LuciStefan

giovedì 13 dicembre 2007

SIETE TUTTI INVITATI ALLA SERATA CHE IL COMITATO "PRA' GRAS" ORGANIZZA A FONZASO:

VENERDI' 21 DICEMBRE
presso la sala comunale (Municipio)
ore 20.30

COMUNICATO SOTTOSCRITTO DA DIVERSI COMITATI BELLUNESI

Apprendiamo che nei prossimi giorni la provincia di Belluno sarà sede d'un importante incontro denominato La conferenza nazionale della montagna, che si svolgerà a San Vito di Cadore. A quest'evento parteciperanno il Vice Presidente del Consiglio, Francesco Rutelli, e i ministri Linda Lanzillotta, Livia Turco e Beppe Fioroni.
Questa potrebbe essere un'importante occasione per avviare progetti, e per "mettere in mostra" le bellezze del paesaggio bellunese, la qualità dei suoi prodotti tipici e le sue potenzialità turistiche (e non). Temiamo che invece dovremo assistere, come al solito, a una "commedia autoreferenziale", in cui ci si compiacerà di quanto sia bella la Provincia, con applausi, promesse e succulenti pranzi, senza mai interrogarsi piuttosto come mai solo poche zone abbiano raggiunto tuttoggi il “benessere”, e come mai il modello del turismo fino ad ora promosso stia attraversando una crisi.
L'evolversi della cultura e della sensibilità dei cittadini bellunesi e dei turisti richiede una maggiore attenzione alla qualità della vita e della gestione della montagna, che non può più essere intesa soltanto come il parco giochi della pianura e declassata al rango di incubatrice di un turismo del mordi e fuggi che non valorizza il territorio e le sue tipicità. Tentare di far convivere un'idea di turismo della provincia di Belluno basato sulla valorizzazione del territorio, del paesaggio, delle biodiversità, della qualità della vita (di residenti e non) con l'insediamento e l'ampliamento di fonderie, con la cementificazione massiccia di aree ancora verdi, con nuove autostrade e l'escavazione di miniere e cave anche in zone protette è pura follia e significa inoltre serbare poca memoria per un passato che ci ha visto troppe volte piangere su disastri annunciati: un esempio su tutti, il Vajont.
La verità è che la Provincia di Belluno è sottoposta a un continuo e duraturo massacro ambientale da parte di soggetti portatori d'interesse, che vengono favoriti da scelte amministrative poco lungimiranti e poco propense ad attuare linee programmatiche per il benessere dei cittadini e di tutti gli esseri viventi.
Scelte amministrative, in una parola... complici
La situazione è grave e i risultati di questo tanto auspicato sviluppo economico speculativo sono ben noti, sia a livello locale (devastazione del territorio, cementificazioni, inquinamento, continui sforamenti dei limiti massimi per le polveri sottili, elevatissima incidenza dei tumori) che globale (caotizzazione del clima). E’ sotto agli occhi di tutti la riduzione dell'estensione dei ghiacciai, dell'entità delle precipitazioni nevose, eppure si continua a parlare di nuove piste da sci e del turismo invernale come se la provincia di Belluno non potesse proporre altre strade e altri modelli.
Gli esempi di altre realtà che hanno costruito questi altri modelli non mancano: dal turismo diffuso, alla valorizzazione dei prodotti tipici, dalla razionalizzazione, all’efficienza e al risparmio di energia, ad un artigianato di qualità che unisce innovazione creatività e tradizione, ad attività che sviluppano nuove tecnologie, legate al territorio, e non impattanti.
Un futuro è possibile e garantito solo se si dice basta all'aggressione ambientale per scegliere una strategia che ponga la difesa del territorio e la difesa della salute dei cittadini come priorità.
Dunque benvenuti in Provincia di Belluno, ma ricordatevi che la Provincia esiste e vuole continuare ad esistere.

martedì 11 dicembre 2007

..LASCIATECI RESPIRARE..

In città è ancora allarme polveri fini.
L'Arpav ha reso noti i dati rilevati sulla concentrazione degli agenti inquinanti durante la scorsa settimana dalla centralina di via Colombo a Feltre. Nella settimana dal 3 al 9 dicembre è stato registrato lo sforamento del limite giornaliero delle PM 10 (polveri fini) di 50 microgrammi ben tre volte, nelle giornate di lunedì, venerdi e sabato, con una punta massima di 67 microgrammi venerdì. L'Arpav sottolinea nel suo bollettino settimanale emesso ieri che gli altri parametri (relativi ad altri inquinanti) si sono mantentui al di sotto dei limiti consentiti di legge.
La media mensile di PM 10 del mese di novembre, allegata al bolletino, è stata calcolata in 38 microgrammi, con ben nove sforamenti, il cui picco massimo è stato giovedi 22 novembre con una media giornaliera di 79 microgrammi. Dal primo gennaio ad oggi sono stati ben 46 i giorni nei quali è stato superato il limite giornaliero di 50 microgrammi.
Una situazione sicuramente non buona per la città, che denota la necessità in tempi rapidi di un intervento serio e definitivo per migliorare la qualità dell'aria che respirano ogni giorno i cittadini.

domenica 9 dicembre 2007

SCOOP..ECCO LE PRIME FOTO DI COME SARA' LA FONDERIA A FONZASO !!

.. ECCO UNA DELLE OPERE INVIATE PER IL CONCORSO INDETTO DAL COMITATO "PRA' GRAS" .... ne aspettiamo ancora tante !!!

giovedì 6 dicembre 2007

QUALE' E' LA VERITA' ????


quale è la verità ???
dal "Corriere delle Alpi" del 27/09/2007
il Sindaco Furlin afferma:
" il Comune ha rilasciato la concessione alla Forgialluminio3 per la lavorazione dei soli scarti interni allo stabilimento"

dal "Corriere delle Alpi" del 01/11/2007
l'imprenditore (Pierluigi Cortese presidente
della Forgialluminio3)
APRE A SOLUZIONI COME LA RIFUSIONE DEGLI SCARTI
DELL' ALLUMINIO, ANCHE ESTERNI ALL' AZIENDA

“..a FONZASO non si insedierà una FONDERIA..” "..chi parla di FONDERIA fa inutili allarmismi ............. ..probabilmente chi afferma ciò non ha letto, con la dovuta attenzione, la relazione della Forgialluminio3 in cui si parla anche di “FONDERIA di SECONDA FUSIONE...



GRANDE CONCORSO !!!!!

Comitato “Prà Gras” – No Fonderia a Fonzaso
O R G A N I Z Z A:
“La prima RACCOLTA di creazioni artistiche”
..vignette.. fumetti.. poesie.. video.. racconti..
sul tema : “Fonderia a Fonzaso ?!
i lavoro giunti (spediti via mail ariaprotetta@tiscali.it o consegnati a mano) e giudicati “non passibili di denuncia” verranno pubblicati sul sito del comitato
Tra tutti i partecipanti verrà estratto a sorte un ambito premio:
un escursione guidata a FORTOGNA a stretto contatto con una "fonderia di seconda fusione”
(per toccare con mano..naso..orecchie..quello che potrebbe essere il nostro domani)
...PARTECIPRATE IN MASSA!!!!!! ....

martedì 4 dicembre 2007

Il Comitato "Prà Gras" in missione a Brescia

Il comitato "Prà Gras" continua anche in questi giorni la campagna di informazione sul possibile insediamento a Fonzaso di una fonderia da parte di Forgialluminio.È stato approntato infatti un nuovo volantino che verrà distribuito nei prossimi giorni con quale il comitato viene incontro alle richieste formulate da molti cittadini impossibilitati a firmare presso il banchetto che settimanalmente viene allestito nella piazza del municipio di Fonzaso durante il mercato. «Molte persone ci hanno contattato, anche attraverso il nostro blog, per sapere come poter firmare non potendo recarsi a Fonzaso - dichiara Tiziano Fantinel, portavoce di Prà Gras - abbiamo cosi creato un volantino che i cittadini potranno spedirci, per aderire alla richiesta di chiarimenti che chiediamo alle istituzioni. In allegato abbiamo creato una piccola somma delle domande più frequenti che ci vengono rivolte dalle persone, con le risposte che al momento siamo in grado di fornire». Ma il Comitato non si ferma qui, nei prossimi giorni alcuni inviati andranno a Brescia per intervistare uno dei maggiori esperti italiani di siderurgia «Il professor Ruzzenenti ci rilascerà la sua opinione in merito allo scenario che una fonderia prospetterebbe per il territorio».