martedì 10 marzo 2009

..A PROPOSITO DEL CONSIGLIO COMUNALE E DELLO SWAP..

Voglio raccontare un episodio che mi riguarda.
Nel 2002 ho deciso di acquistare un’autovettura: la mia scelta è caduta su una Station Wagon tedesca perché necessitavo di una macchina spaziosa e comoda, che mi permettesse di viaggiare a lungo in sicurezza. Vagliando diverse possibilità ne ho trovata una di seconda mano con 93000 km, revisionata e a mio parere in buono stato. Ovviamente questo mi ha permesso di risparmiare parecchi soldi rispetto ad un veicolo nuovo. Per due anni la scelta si è rivelata ottima perché il mezzo non mi ha mai dato problemi e si è rivelato idoneo alle mie necessità: anzi, avrebbe continuato a farlo ancora per diversi anni, se non mi fosse venuto in mente di cambiare auto. Senza un obbligo e senza un motivo ben preciso, ho deciso di cambiare nuovamente auto e vendendo la station wagon ho acquistato una utilitaria coreana usata con soli 64000 km: di questo ultimo particolare però mi sono accorto solo dopo due anni e quindi l’ho pagata come nuova!
Il meccanico mi ha detto che il veicolo beveva più olio che benzina e che avrebbe avuto altri problemi visto come era stata usata dal primo proprietario. Son caduto dalle nuvole….!!!!Qualche amico mi ha detto che non ho fatto un buon affare, voi che ne dite??
Ora che ci penso la mia storia è simile a quella del comune di Fonzaso che nel 2002 aveva sottoscritto un contratto di swap con Unicredit (durante la precendente amministrazione) la banca aveva liquidato subito 93000 euro circa al Comune visto che il rischio maggiore era in capo al comune stesso (rischio tassi). Proprio come se il comune avesse acquistato un veicolo usato che teoricamente potrebbe avere maggiori problemi di uno nuovo!
Anche successivamente però il contratto di swap si è dimostrato valido per il comune che, nel Dicembre 2005m senza un motivo preciso vista la convenienza del contratto, decide di chiuderlo in anticipo, guadagnando ancora qualche migliaio di euro. Peccato che nel 2006, sempre con Unicredit, il Comune (sotto la nuova amministrazione) sottoscriva un nuovo contratto swap ma questa volta senza prendersi il controvalore di 64000 euro, valore dovuto al fatto che il rischio maggiore era sempre in capo al Comune!!
I soldini rimangono nelle tasche della banca senza motivo!!!Ma l’utilitaria, cioè il secondo contratto swap, comincia a dare problemi: arriva la Corte dei Conti (come fosse il meccanico) che ovviamente riscontra tutti gli elementi di rischio finanziario ma dice anche al Comune che non ha seguito un percorso corretto dal punto di vista amministrativo perché la scelta doveva passare dal Consiglio comunale mentre solo la Giunta ha preso la decisione!!Senza peraltro considerare i dubbi espressi in merito dalla parte Tecnica e anche da esponenti della Giunta medesima!!
Ora forse come io ho lasciato l’utilitaria grazie agli ecoincentivi (altrimenti avrei dovuto pagare qualcuno per prendersela), cosi il Comune cercherà di chiudere in anticipo il contratto swap grazie alla fortissima discesa dei tassi!!!un ecoincentivo che piove dal cielo grazie alla crisi economica!!
Devo confessare che ripensando alla mia scelta non posso dire di essere stato troppo accorto!!!fortunatamente il danno è solo mio e non devo rispondere ad altri!!
Mi ha fatto specie quindi sentire al Consiglio comunale di Venerdi 6 Marzo, per l’ennesima volta, che il problema non sussista perché non ci saranno perdite!!Vedere il Sindaco che blocca l’esponente della minoranza dicendo che il tempo stringe: ancora vedere il Sindaco che, sulla dichiarazione del consigliere Fantinel riguardo le responsabilità della Banca controparte, scuote il capo come per rinnegare tali responsabilità.
Sentire il Vicesindaco (al tempo della stipula contrario a tale provvedimento) che in merito all’argomento “swap” dichiara che non si sarebbe dovuto parlarne in quel consiglio visto che si doveva parlare anche di Bilancio ma si è voluta fare un’eccezione: forse, dico io era il caso di fare prima un Consiglio comunale specifico vista l’importanza della questione.
Ancora il Vicesindaco parlare solo di risultato finanziari dell’operazione e non della procedura e della scelta in se particolarmente rischiosa: dimenticandosi però di citare i 64000 euro che non sono ancora entrati nelle casse comunali.
Ho avuto quasi l’impressione, ascoltando Sindaco e Vicesindaco, che non ci fosse stata l’indagine della Corte dei Conti, che non ci fosse stata la Deliberazione del 23 Ottobre 2008 della Corte stessa che accusa il Comune di scelta inopportuna, inadeguata, finanziariamente scorretta. Che a gennaio non sia passata in Municipio la Guardia di Finanza per reperire documenti e approfondire l’indagine.
Come cittadino quindi non mi ritengo per nulla soddisfatto delle spiegazioni offerte dall’Amministrazione comunale anzi mi sento preso in giro. E mi chiedo inoltre: è questa la tanto sbandierata “politica vicina ai cittadini”? a Fonzaso questa politica non c’è di sicuro, dato che questi Amministratori non hanno il coraggio di parlare ai cittadini, né di questo né di altre questioni: hanno più volte promesso serate pubbliche, ma di queste serate non vediamo ancora traccia.
Ora dico: la prossima volta che prendo una macchina mi faccio consigliare.
Ancora: se non so condurre un autoveicolo vado in bici o a piedi altrimenti rischio di farmi male e di farlo agli altri.
SCOLTAME.. TASI..E CREDEME !!
Potrebbe essere questo lo slogan che sintetizza l’operato dell’ Amministrazione di Fonzaso in questi anni. Slogan valido anche per come è stata affrontata la vicenda “swap” Una vicenda che ha reso “famoso” Fonzaso in tutta Italia (meritandosi la prima pagina di giornali nazionali) a seguito del forte richiamo della Corte dei Conti su questa vicenda finanziaria.
Il Sindaco e l’Amministrazione invece di informare i cittadini con un assemblea pubblica in cui tutti potevano fare domande e chiedere chiarimenti ha scelto di parlarne in un Consiglio Comunale dove è praticamente impossibile per i cittadini porre domande e perfino un rappresentante dell’opposizione è stato zittito perché aveva parlato della questione per 5minuti, troppi a detta del Sindaco!!
Un Consiglio Comunale che non ha risposto in alcun modo ai richiami fatti dalla Corte dei Conti la quale nella deliberzione evidenziava che:
- è stata presa una decisione così importante senza che fosse discussa in Consiglio Comunale
- non siano state considerate e valutate le riserve del Responsabile finanziario e del revisore dei conti del Comune che dichiaravano PERICOLOSA ed ERRATA la scelta di quel contratto, né il parere del vice-Sindaco anch’egli contrario. Da ciò’ che dichiara la Corte dei Conti sembra aver prevalso la posizione del Segretario Comunale, che a detta della stessa Corte dei Conti “era invece dell’avviso che si dovesse procedere rapidamente alla sua sottoscrizione”
- non si comprende poi, come rilevato dalla Corte dei Conti, il perché non sia stata fatta una scelta vagliando diverse proposte concorrenti. Ma si è presa in considerazione solo la proposta della Banca con cui è stato stipulato il contratto, senza chiedere nemmeno una valutazione di un consulente esterno
- il Comune nel contratto e su PRESSIONE della BANCA (come dichiara la Corte dei Conti) si sia dichiarato “operatore qualificato” cioè “esperto in materia finanziaria” e quindi non tutelato come una normale controparte. Proprio quando lo stesso Responsabile Area Finanziaria aveva dichiarato alla Banca di non avere le competenze necessarie in materia.
Appare quindi che oltre ad aver sottoscritto un contratto molto svantaggioso (come testimoniato dalla stessa Corte dei Conti) che carica sul Comune un maggior rischio (Con un rischio di perdita da tre a dieci volte il possibilie guadagno!! ), l’ Amministrazione avrebbe agito senza far passare la decisione in Consiglio Comunale e senza dare ascolto alla parte tecnica (cioè il responsabile dell’area amministrativa e il revisore dei conti) che era contraria alla decisione presa.(e per favore non tiriamo in ballo i buoni risultati del precedente swap, fatto dalla Amministrazione Iannelli e poi sostituito dall’attuale sottoscritto dall’Amministrazione Furlin, con i risultati che tutti vediamo)
Riteniamo che quanto rilevato dalla Corte dei Conti sia gravissimo (e lo testimonia anche il fatto che a Gennaio la Guardia di Finanza ha fatto alcune visite presso il Municipio di Fonzaso) ma che sia ancora più grave che un Amministrazione Comunale non dia conto ai cittadini del suo operato. Che non abbia il coraggio di giustificare le proprie scelte (queste ed altre) e ci si nasconda dietro a formule burocratiche: sarebbe quindi questa la “politica vicina ai cittadini” tanto sbandierata?
Chiediamo a viva voce un incontro pubblico su questo tema o toccherà ai cittadini organizzarlo per l’ennesima volta?

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Cio' he piu' mi stupisce è l'arroganza di certi Amministratori e il silenzio dei cittadini, spero non sia rassegnazione. Vhe a giugno i troppi fallimenti fonzasini facciano aprire gli occhi alle persone

Anonimo ha detto...

sarebbe poi bello sapere per che utilizzo servivano quei soldi, visto che il comune ci "molde" gia abbastanza.....facevo dei confronti con colleghi sulla trattenuta comunale sull' irpef, e mi sono accorto che siamo i piu' tartassati...x fare un esempio, io ho una trattenuta di 8 euro e qualcosa, un collega di sedico 4 euro....la meta' , quindi....

Anonimo ha detto...

E'proprio vero questi Amministratori non hanno coraggio di parlare ai cittadini del loro operato E visto quello che sono riusciti a combinare (palaBek, swap, fonderia, congresso con industriali e sindacati senza invitare gli interessati, zona artigianale ec..) mi domando con che coraggio si ricandidano
Angelo T.

Anonimo ha detto...

Senza voler difendere l'amministrazione, ed offndere qualcuno, al sign.Angelo, volevo dire che per certo posso affermare che alla riunione con industriali e sindacati, in merito alla crisi occupazionale, sono state invitate entrambe le parti, se poi le rappresentanze sindacali hanno ritenuto di non partecipare trincerandosi dietro l'affermazione non abbiamo ricevuto l'invito questa non è responsabilità, permettimi dell'amministrazione bensì delle organizzazioni sindacali stesse, visto che in quell'occasione gli industriali si erano preventivamente scusati di non poter partecipare.
Ad Anonimo, che si chiede a che cosa servissero i soldi dell'operazione swap, dico che se fosse stato presente all'ultimo consiglio, cosa fatta da altri cittadini, si sarebbe reso conto di come sono stati utilizzati quei soldi (estinzione mutui, asfaltature ecc.).
In merito poi all'aliquota irpef se a Fonzaso è dello 0.6/1000, ci siamo mai informati di quanto pagano i cittadini ad esempio di Arsiè(0.6/1000) Pedavena(0.7/1000), oppure Seren(0.4/1000)?
Quidi dico solo una cosa, prima di scrivere ed accusare qualcuno, perchè prima non ci informiamo?
Sani

Anonimo ha detto...

Anche io ho letto sui giornali che tutte le organizzazioni sindacali che, a detta del sindaco eranos tate invitate, avevano affermato che l'invito non era giunto. Dato che non ho letto alcuna smentita da parte del sindaco deduco che quanche problema organizzativo c'è stato. Le accuse che ha poi fatto il sindaco a Bressan mi son parse davvero ridicole! Sullo swap mi sento di dire che a Fonzaso si son fatte anche opere del tutto inutili vedi il PalaBek!!! Ma cio' che è grave è il metodo con cui è stato sottoscritto. E' quella la cosa più grave E gli amministratori questo non vogliono ammetterlo nonostante la chiara e feroce sentenza della Corte dei Conti.
salve

Anonimo ha detto...

Siccome associ all'operazione Swap il PalabeK come lo chiami tu, sai cos'è l'operazione Swap? Forse non hai capito che con l'operazione Swap sono stati rinegoziati mutui contratti facci l'esempio per costruire quello che era l'Istituto Avviamento, o per la costruzione del ponte di Frassenè, e altre ancora, quindi opere realizzati quasi 50 fa, con tassi fissi anche del 15%.
Sai se questa operazione ha portato un beneficio economico alle casse del comune oppure no?
Riguardo l'invito alla riunione, per mano di un assessore del comune, ho visto la ricevuta del fax trasmesso alle Associazioni sindacali, credo quindi che non possano negare di averlo ricevuto ti pare? Da parte mia credo che il sindaco abbia fatto bene a non replicare, penso che in questo momento di crisi, l'unica cosa da non fare sia fare polemica sui giornali, con accuse e smentite ti pare?
Tornando all'operazione swap Tu (se posso darti del tu) critichi il metodo con cui l'operazione è stata sottoscritta, quale doveva essere quindi secondo te il metodo giusto?
Ciao

Anonimo ha detto...

per il tipo che mi ha contestato....sul giornale di poco tempo fa, c'erano le aliquote irpef di tutti i comuni bellunesi, e su Fonzaso era applicata la massima...per l' uso dei soldi dello swap...bella idea quella di estinguere mutui con altri prestiti svantaggiosi....

Anonimo ha detto...

beh....cosa siano gli swap, penso qui lo sappiano in pochi, visto che chi li sottoscrive deve firmare una liberatoria che certifica di essere in possesso di una conoscenza superiore in materia finanziaria, quello che non aveva nessuno nel comune di fonzaso....cosa c' entri poi questo, che è una speculazione finanziaria, con il ponte di frassenè non lo capisco proprio....questi esperimenti di finanza creativa, swap, photored, autovelox,strade e parcheggi a pagamento, non mi sembrano i sistemi tradizionali che c'erano per reperire fondi...

no forgialluminio ha detto...

Noto con piacere che la questione swap è molto sentita e dibattuta e spertanto ritengo che la scelta dell amministrazione di nn fare un bel dibattito pubblico sia molto sbagliata. Sulla questione "inviti".. penso che sia ovvio che quando si organizza un incontro (soprattutto se di un certo rilievo) è logico e scontato che nn ci si affida solo a 1fax ma che gli invitati vanno contattati telefonicamente. Forse anche in questo caso si èa vuto (come dice la C. dei Conti riferendosi allo swap) un atteggiamento "dilettantesco" Cosa fare in alterntica a questo swap? beh la cosa + semplice sarebbe stata quella di NON FARLO e continuare con lo stesso spirito e logica del cammino intrapreso dall'amministrazione Ianelli (che ha guadagnato con lo swap) O cmq quella di seguire un iter che non comportasse un così pesante richiamo della C.dei C. Ma vi siete letti ben bene i punti sollevati dalla C.dei C.? E' una sfuriata pesantisisma che evidenzia una serie di comportamenti sbagliatisismi da aprte dell amministrazione fonazsina (soprattutto il dichiararsi operatori qualificati..) Cmq è molto bene se ne parli e ci si confronti..questo è lo spirito che + ci interessa come comitato
t.f.

Anonimo ha detto...

gia'...a sentire loro, pare che lo swap fosse inevitabile, un sistema di finanziamento dei comuni...in realta', lo swap è stato pensato per i privati, ma è molto meglio farlo fare ai comuni, in quanto garantiscono molto meglio di rientrare da eventuali fortissime perdite in quanto alla fine c'è sempre chi paga....infatti i promotori, per questi contratti hanno forti percentuali, guarda un po'......

Anonimo ha detto...

Per quello che riguarda lo swap: penso che in comune, viste le dichiarazioni del'ultimo consiglio non abbiano ancora capito bene il problema; come alternativa allo swap c'era il nonswap cioè la scelta di non farlo proprio; altrimenti chiedere prima una consulenza tecnica che spiegasse rischi e vantaggi!!!e non aspettare che la corte dei conti iniziasse l'indagine per spendere soldi ormai poco utili!!!eppoi l'incontro sulla crisi a fonzaso: capisco che dia fastidio ma un attacco diretto a Bressan era quantomeno improprio!!
Nota tecnica: i derivati nascono prevalentemente con la funzione di copertura, cioè protezione dai rischi del mercato!!perchè utilizzarli in senso speculativo per abbassare il costo del debito proteggendo la banca?perchè continuare a negare di fronte all'evidenza??siccome non voglio pensare alla malafede penso che in molti, lassù, non abbiano ancora capito....per loro c'è tempo, per i cittadini di fonzaso non più!!!

luca ferrari

Anonimo ha detto...

ha proposito di Swap ho letto tutti i commenti gli amministratori si difendono come possono non hanno più argomenti sostenibili cito quanto detto dal Ministro Giulio Tremonti nella trasmissione di Fabio Fazio del 18.01.2009 parole molto forti e così definisce questo tipo di investimento: "speculativo ed irresponsabile ingestibile e non sostenibile si sono illusi di guadagnarci in questo modo. Questi finanzieri bisogna mandarli a casa o in galera. Mandare a casa chi a sbagliato e lasiare stare la finanza fine a se stessa".Come possono dire che la corte dei conti ha sbagliato, 70 pagine di sentenza non sono poche e danno ai nostri amministratori delle parole a dir poco vergognose da persone incompetenti, se fossi in loro abbasserei la testa ogni qual volta incontrano i loro concittadini. Si difendono che altri comuni ci sono cascati ma leggendo la stampa solo 8 nel Veneto sono inquisiti dalla finanza il che vuol dire che sono i peggiori. Abbino il coraggio di dimettersi difronte ad una catastrofe del genere giocano con il denaro di noi cittadini.

Anonimo ha detto...

Beh caro t.f. che tu definisca dilettantesca la scelta dell'ammnistrazione di convocare a mezzo fax le rappresentanze sindacali mi semra a dir poco ridicolo, in quanto ti rammento che il fax è valido a tutti i fini anche quelli di legge, e poi mettiamo il caso che tu riceva un invito, e tu sia impossibilitato a partecipare, non dovrebbe forse, essere tua premura avvisare qualora tu non possa parteciapre? Vedi Industriali?
Riguardo l'aliquota irpef, anonimo il 13 marzo riporta che sul Gazzettino c'era scritto che a Fonzaso era appicata l'aliquota massima, se non sbaglio, ripeto Pedavena l'ha ancor più alta, Arsiè come Fonzaso quindi...
Poi non ho capito una cosa se nell'operazione Swap come riporta i Gazzettino del 8 marzo...«un attivo complessivo di 70 mila euro di flussi positivi, oltre ai 14.500euro di interessi passivi risparmiati.. scusate dov'è il problema?
Anche perchè come spiegato nell'ultimo consiglio questi soldi sono stati utilizzati per estinguere mutui e per fare dei lavori.
Pongo a Voi un quesito, anche Pedavena ha fatto la stessa operazione Swap del comune di Fonzaso, ma per un importo mi sembra ben più alto, come mai la Corte dei Conti ha bacchettato Fonzaso e non Pedavena e con lei tutti gli altri comuni del Veneto (Cittadella ad esempio?)

Anonimo ha detto...

vedi caro anonimo.. il fax ha sicuramente valore legale ma è PRASSI ABITUALE per chiunque organizzi un evento(se ha un briciolo di capacità di organizzarlo) di prendere il telefono e sentire A VOCE(chiedendo anche se questi hanno esigenze particolari ecc..) le eprsone invitate. Lo facciamo sempre anche noi, che siamo dei dilettanti. Questa è buona educazione e minima capacità organizzativa. Un semplice fax di invito denota poca sensibilità e capacità di relazionarsi a livello personale e umano. Ma nn mi stupisco che cio lo abbia fatto un amministrazione che, pur promettendoli nn si è mai degnata di organizzare incontri pubblici per informare i cittadini!!!
Se la corte dei conti bacchetta pesantemente il comune mi sa che un problema c'è non ti pare? Ti invito a leggerla quella sentenza x renderi conto di cosa è accaduto.. il richiamo (e lo riepto per l ennesima volta) sta nella procedura seguita Nel dichiararsi oepratori qualificati (quando nn lo erano) nel fare un contratto nettamente a favore della banca, del nna ver ascoltato il parere della "parte tecnica" ecc.. Sulla questione economica va detto, come ès tato + volte detto che si ha un saldo positivo solo se si somma lo swap fatto dall amministrazione Ianelli(e poi sostituito x decisione di questa amministrazione) con l attuale.. quindi..
Per finire..beh basta leggere i giornali e scopire che sia Pedavena che Cittadella sono "sotto indagine" e anche a loro spetterà un pesante richiamo. Ma in questo caso..mal comune nn è mezzo gaudio..
Cmq ripeto e ribadisco.. basta leggere quella sentenza x capire e magari chiedersi come mai Fonzaso fa 1operazione così ad alto rischio mentre altri comuni che fan opere pubbliche molto + efficanti di quelle ns (vedi seren del grappa) nn ci pensano nemmeno?
..la corte dei conti usa un termine..dilettantesco..
t.f.

Anonimo ha detto...

All'anonimo del penultimo post: vedo che anche tu come quelli dell'amministrazione non hai compreso bene che i contratti sono due, non vanno in alcun modo sommati i rispettivi risultati economici, che vanno sommati anche i 64000 euro che il comune non ha intascato e che soprattutto non si può giustificare la scelta fatta solo con un risultato economico positivo!!!!!!la Corte dei Conti non ha criticato il risultato economico ma il metodo che ha portato alla scelta e la scelta stessa che ha gravato il comune di un rischio assurdo!!!Nei numeri metterei anche la piccola cifra sborsata a maggio, quando iniziò l'indagine della COrte dei Conti per pagare un consulente esterno che spiegasse all'amministrazione che cosa avesse sottoscritto con la banca per poterlo spiegare alla Corte stessa.

Luca Ferrari

PS: ogni tanto ci si può anche firmare...non è peccato!

Anonimo ha detto...

quoto :
"Riguardo l'aliquota irpef, anonimo il 13 marzo riporta che sul Gazzettino c'era scritto che a Fonzaso era appicata l'aliquota massima, se non sbaglio, ripeto Pedavena l'ha ancor più alta, Arsiè come Fonzaso quindi..."

quindi è giusto applicare la piu' alta, immagino intenda il commentatore, e stupidi gli amministratori che la applicano bassa......

Anonimo ha detto...

ma che ha poi risolto, l' amministrazione, nella famosa riunione tanto oggetto del contendere ?