lunedì 16 marzo 2009

SERATE ORGANIZZATE da CONFINI COMUNI, INCENERITORE, LAVANDERIA E SCAMBIO SEMI..

UN GRAZIE ALL’ASSOCIAZIONE “CONFINI COMUNI” per le interessantissime serate organizzate a S:Giustina e Cesiomaggiore su questioni che toccano da vicino il nostro vivere in questa bella ma fragilissima valle.
Fare un resoconto dettagliato e preciso delle 4 serate (che hanno avuto relatori davvero importanti) è davvero difficile e forse un qualcosa che va oltre le nostre capacità. Importante comunque rilevare come tecnici, esperti, illustri uomini di scienza abbiano messo in forte discussione un modello di cosiddetto “sviluppo” che punta solo al profitto consumando territorio, beni comuni e minaccia ambiente e salute solo per il profitto di pochi. “706 caso all’ anno di tumore in provincia di Belluno” sono davvero tanti.. un dato che colpisce e lascia senza parole!! Un dato che unito alle ormai note constatazioni legate all’orografia della nostra valle, dell’inversione termica che trattiene al suolo polveri e inquinati, della poca ventilazione ha più volte fatto dire e ribadire che è assurdo pensare di aggiungere “nuove” emissioni ma che bisogna agire per ridurre quelle che gia oggi rendono, soprattutto il feltrino una sorta di “camera a gas”. Un dato che ci da ulteriore forza e determinazione per portare avanti le nostre battaglie a difesa di salute ambiente e qualità della vita
Molto condivisibile l’appello della dott. Garna (presidente dell’ ass. Confini Comuni) sulla questione inceneritore in prov, di Belluno anche alla luce delle recenti dichiarazioni del sindaco di Quero Zanolla interpellato(come esperto) dalla trasmissione “Casa Gaia” di Antenna 3. Un signore di Treviso chiedeva che “dato che in prov. di Treviso ci sono gia tante situazioni critiche e produzioni di qualità non è possibile che un inceneritore venga installato in prov. di Belluno per smaltire anche i rifiuti trevigiani? Zanolla ribadiva quanto più volte detto..e cioè che lui e tantissimi altri Sindaci bellunesi sono favorevoli all’ inceneritore in provincia (che vista la pochezza dei ns rifiuti servirebbe quindi anche altre province)
Noi abbiamo più volte ribadito che ci sono metodi più efficienti, meno costosi e soprattutto molto meno impattanti e tenendo ben in mente ciò che è successo all’ inceneritore di Colleferro e a quello di Brescia chiediamo:
- quali sono i sindaci favorevoli all’ inceneritore in provincia di Belluno e quindi anche disposti a installarlo sul loro territorio comunale (facile volerlo a casa degli altri)? e visto le elezioni alle porta è opportune che i cittadini sappiano questa importante presa di posizione dei loro sindaci e dei candidati a sindaco
- come si fa a non tenere ben presente quanto fatto nel comune di Ponte nelle Alpi e dell’impianti di riciclaggio di Volpago
Lanciamo un appello alla mobilitazione a tutti i comitati, le associazioni, i cittadini bellunesi .. proponiamo di organizzare un convegno invitando importanti relatori che faccia luce definitivamente su questa vera e propria spada di damocle che minaccia il nostro futuro e quello delle future generazioni
Tornando invece alle questioni fonzasine, in questi giorni abbiamo ricevuto diverse segnalazioni di cittadini che chiedono delucidazioni e pareri sulla questione “lavanderia industriale a Fonzaso..non collocata in zona industriale ma a ridosso delle abitazioni”
Domande riguardanti quale e quanta acqua verrà usata (e se la rete idrica riuscirà a sopportare tale impianto)
Infine diamo appuntamento a tutti per martedì 17marzo presso la sala WWF (sopra il centro giovani) a Farra di Feltre per l’interessante iniziativa “PORTA i TUOI SEMI” Momenti di scambio di semi antichi, condivisione di conoscenze es. esperienze, tecniche di coltivazione e potenzialità di questo importante patrimonio Si parlerà anche di GAS legati al fotovoltaico e a serate da organizzare a breve. Un momento di condivisione, riflessione e costruzione comune e condivisa tra realtà bellunesi e tentine Siete tutti invitati!

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