venerdì 6 marzo 2009

SERATA del 3 MARZO

Rinunciare, almeno per una sera, alla televisione e trovarsi attorno a un tavolo a parlare, discutere, proporre e raccontare. E così, anche martedì 3marzo eravamo davvero in tanti (bellunesi e trentini) presso la sala del WWF (sopra il Centro Giovani) a Farra di Feltre.
Una serata incentrata su Gruppi di Acquisto Solidale e autoproduzioni agricole.
Molto interessante il racconto di esperienze, motivazioni e visioni da parte dei GAS di Belluno(promosso dagli Amici di Beppe Grillo), di Primiero, di Trento (costituito da Officina Ambiente) e da quello nascente di Feltre.
Gruppi che hanno un occhio di riguardo per le produzioni tipiche e biologiche, a basso impatto ambientale, prodotte sul territorio (e quindi a km 0), e sull’instaurare un rapporto diretto col produttore. Aspetto sicuramente importante che si puo’ legare molto bene con la questione “autoproduzioni” in cui crediamo veramente molto.
L’idea lanciata è quella di una creazione di una “rete” basata proprio sul contatto diretto (via mail, telefono, tavola rotonda, incontro ecc..) Al fine si di condividere conoscenze, esperienze, pratiche ma anche per confrontare necessità e proposte. Un interagire dal basso molto pratico e diretto.
L’”autoproduttore” che coltiva usando semi locali, tecniche biologiche (o “antiche”) al fine di ottenere un prodotto sano e genuino per la propria famiglia sa che se ha delle eccedenze(o vuole coltivare 1pezzetto di terra im più) vi sono realtà o singolarità facilmente raggiungibili interessate al suo prodotto
Un qualcosa tutto da costruire partendo da persona con una sensibilità affine e attente alle questioni ambientali e sociali. Siamo ben consapevoli che le difficoltà esistono e che molte possono essere le critiche e le obiezioni. Siamo però anche consapevoli che non pretendiamo di avere la soluzione ideale per i problemi dell’agricoltura bellunese o della “crisi” ma anche che non ci interessano progetti molto ben articolati e complessi da proporre agli altri (e magari difficilmente calabili nella realtà). Cio’ che ci interessa è un percorso condiviso da costruire assieme ad altri (passo dopo passo) e da praticare direttamente, di cui essere i primi artefici
Molte le proposte avanzate, i progetti su cui lavorare, dai “campi isolati” per produrre semi, ai mercati (reali e virtuali), ma soprattutto il creare occasioni di incontro tra chi produce e chi acquista magari promuovendo visite alle aziende di un determinato territorio ed abbinando a cio’ degustazioni di prodotti tipici, nozioni di alimentazione, ruralità e conoscenza delle bellezze di quel territorio.
Già fissato il tema del prossimo appuntamento (17marzo..stesso posto e stessa ora)
“PORTA I TUOI SEMI” Una serata in cui invitiamo tutti a portare i loro semi antichi, per poi confrontarsi e condividere esperienze e conoscenze. Saranno presenti degli esperti in ambito di semi e non è escluso che vi saranno anche delle degustazioni!!
In programma anche l’ organizzazione di serate pubbliche sul fotovoltaico legandole alla proposta molto interessante di un Gruppo di Acquisto solidale di pannelli solari.
Si sono infine ricordati gli importanti appuntamenti pubblici organizzati dal “Confini Comuni”: (6 e 13 marzo a S. Giustina e 14 marzo a Cesiomaggiore) e la manifestazione a Bassano (14marzo) contro l’archiviazione del processo per la morte di 14operai della Galvanica PM

Ricordiamo che il progetto “Coltivare Condividendo” Un Progetto che nasce dalla sensibilità di una serie di comitati, associazioni, singolarità del Feltrino, del Primiero, bellunesi, trentine Convinti che questo bellissimo territorio che ci ospita sia si minacciato da una miriade di progetti impattanti e devastanti (cave, meleti intensivi, industrie pesanti, impianti di risalita, inceneritori ecc..) ma che in esso vi siano anche molte conoscenze, saperi, sensibilità che è importante interagiscano tra di loro.

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