mercoledì 1 luglio 2009

OTTIMAMENTE RIUSCITA LA SERATA SUL FOTOVOLTAICO

Serata davvero molto partecipata (la sala Ocri era gremita) quella organizzata dal GAS di Feltre, dai Grilli di Belluno e dal Comitato Prà Gras sul Fotovoltaico e sulla costituzione di un Gruppo di Acquisto Solidale legato ad esso.
Molto del merito della riuscita della serata va ai due oratori dell’Associazione Arianova che hanno saputo parlarci sia del fotovoltaico che della loro esperienza diretta in maniera molto chiara,pratica e completa, rispondendo anche a molte domande poste da un attento pubblico

D’ obbligo una presentazione dell’ Associazione Arianova, sorta a Pederobba (TV) per capire il reale impatto inquinante sul territorio e sulla salute della gente del locale cementificio (dove vengono bruciate 5 Tonnellate all’ora di e 60.000 all’anno di pneumatici e una quantità analoga di PetCoke) e che ora si interessa anche di una serie di altre questioni legate alla sostenibilità ambientale (recupero rifiuti,
energie alternative, mobilità, legalità..)

Molto forte, puntuale e precisa anche la critica agli inceneritori Che oltre ad essere dannosi per l’ambiente e la salute dei cittadini usufruiscono (in modo improprio) di massicci finanziamenti, cosa che provoca la messa in infrazione dell’ Italia da parte dell’ Europa. Va infatti agli inceneritori la maggior parte dei fondi del Conto Energia che dovrebbe invece finanziare le fonti energetiche rinnovabili.(Conto Energia che paghiamo noi con un prelievo sulle nostre bollette
elettriche)

Mauro Moretto di Arianova ci ha poi spiegato cosa siano il Conto Energia, il GSE, di come funziona un impianto fotovoltaico e della loro esperienza di GAS. Sicuramente la situazione attuale è molto favorevole al fotovoltaico dato che oltre a un incentivo molto interessante (il migliore in Europa) c’è un progressivo calo dei prezzi dell’impianto stesso E’ importante sapere che l’energia che viene prodotta dal nostro impianto viene immessa nella rete e pagata (per venti anni) da un prezzo
che va da 0,48 a 0, 36 euro x kilowattora (a seconda del tipo di impianto) e che tutta l’energia che noi consumiamo non la pagheremo.
A tale convenienza si aggiunge anche quella di far parte di un GAS (uno tra i Gas autogestiti più grandi del Veneto e d’Italia) che si appresta a far realizzare oltre 50 impianti (per una produzione superiore a 150 Kwp).
Una convenienza determinata dal prezzo di realizzo dell’impianto (UN IMPIANTO COMPLETO, CHIAVI IN MANO VERRA’ PAGATO circa 4000 euro a Kw) ma anche da una serie di agevolazioni, garanzie e tutele che impiantisti, assicurazioni e banche (per coloro che volessero accedere a finanziamenti per pagare l’impianto).

Ovviamente non è stato tralasciato l’aspetto fondamentale di un GAS e cioè che alla base di determinate scelte vi è una sensibilità verso l’ambiente, la salute e la partecipazione ed autogestione dei cittadini che dal basso fanno e determinano scelte Politiche (con la P maiuscola).
Inoltre, questo progetto prevede anche che a installare le decine di impianti previsti siano delle piccole aziende locali al fine di consentir loro di svilupparsi, attrezzarsi e radicarsi in questo settore.
Non è mancata una forte critica verso chi punta sul nucleare e ai troppi Comuni che non fanno alcun tipo di informazione e servizio per i cittadini affinché conoscano e usufruiscano di questa importante e conveniente opportunità. Va comunque detto che rappresentanti dei comuni di Lentiai e Ponte nelle Alpi si sono dimostrati interessati al progetti

Abbiamo registrato la serata e raccolto tutte il materiale a disponibile. Ovviamente mettiamo tutto cio’ a disposizione di chi è interessato sia al GAS che ad approfondire conoscenze relativa al fotovoltaico.
Per info contattare:
il Comitato Prà Gras (ariaprotetta@tiscali.it)
l’Associazione Arianova gas@associazionearianova.it (sito)
i Grilli Belluno (sito)
il GAS di Feltre

Siamo anche intenzionati a proporre quanto prima altre serate anche su altri temi di interesse comune

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ottima iniziativa davvero! E' bello vedere cittadini che si mobilitano e fanno progetti concreti A differenza di amministratori comunali e professionisti del contestare che non fanno nulla

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie