venerdì 16 aprile 2010

CAMBIANO GLI AMMINISTRATORI..MA NON CAMBIA LA SOSTANZA DELLE COSE...


Metalba, via all’ampliamento
APPRENDIAMO DAL GAZZETTINO CHE:
La Metalba ha le carte in regola per poter procedere all'ampliamento della fonderia situata nella località longaronese di Fortogna.
Nell'ultima seduta della giunta provinciale, infatti, è stata approvata la delibera che riguarda proprio l'ampliamento degli stabilimenti.
Si tratta di un atto di valenza tecnica, che vede l'approvazione di un provvedimento supportato dai dati forniti in seguito alle rilevazioni dell'Arpav. Da tali rilievi emerge il fatto che i valori si attestano a 1/3 del minimo consentito dalla legge in vigore.
«Nel documento - fanno sapere dalla Provincia - sono state inserite 27 prescrizioni di carattere ambientale a cui l'azienda dovrà attenersi nella realizzazione dell'ampliamento dell'attività. Di queste, 23 provengono direttamente dalla Commissione Via (Valutazione d'impatto ambientale) e sono state recepite dalla giunta, mentre altre quattro vengono aggiunte da Palazzo Piloni».
La giunta guidata dal presidente Gianpaolo Bottacin ha anche inserito alcune indicazioni nate in seguito a un confronto tra la Provincia e l'amministrazione comunale di Longarone. Ora l'intera pratica verrà trasferita all'Ufficio Ecologia per la prosecuzione dell'iter, caratterizzato da ulteriori autorizzazioni di competenza.
In merito agli sviluppi dell'annosa questione, è intervenuto anche il sindaco Roberto Padrin: «Sia chiaro, questo è solo uno dei provvedimenti. Il prossimo passo prevede l'Aia, l'autorizzazione integrata ambientale. Detto ciò, la nostra posizione non muta di una virgola: la priorità è la salute dei cittadini e faremo quanto è nelle nostre competenze per garantirla. Posso assicurare il massimo impegno da parte del mio Comune, così come auspico un costante e continuo monitoraggio della situazione da parte degli enti preposti. In ogni caso, le 27 prescrizioni confermano che, su questo delicato problema, c'è la massima attenzione».
Il Comitato dei cittadini di Fortogna, almeno per il momento, non intende pronunciarsi sull'ultimo capitolo di una vicenda che si trascina ormai da anni. E il cui epilogo, a dispetto della delibera, sembra ancora molto lontano.
OVVIAMENTE ESPRIMIAMO TUTTA LA NOSTRA VICINANZA AGLI AMICI DI FORTOGNA..PRONTI A UNIRCI A LORO A DIFESA DI SALUTE AMBIENTE E QUALITA' DELLA VITA.. ASPETTI VITALI CHE..A QUANTO PARE STANNO A CUORE AI CITTADINI E NON CERTO ALLA MAGGIORNAZA (PER NON DIRE TOTALITA') DEGLI AMMINISTRATORI...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Viste la analisi fatte vicino a fonderie e industrie pesanti, in cui nei terreni (e non solo) si è trovato di tutto. Chi risponde se ci sarà un aumentata incidenza di tumori e malattie? la provincia? o chi altri?