sabato 19 settembre 2009

METALBA..VOGLIAMO CHIAREZZA (dal Gazzettino 19/9)


Per lo stabilimento di Fortogna, inoltre, 13 settimane di cassa integrazione
el giorno in cui viene decisa la cassa integrazione, per 13 settimane da lunedì, il gruppo del Partito democratico in Provincia, nella persona di Renzo Crosato, ha avanzato un'interrogazione legata alla vicenda Metalba: la minoranza intende sollecitare il presidente Gianpaolo Bottacin e il resto della giunta a prendere una decisione in merito al potenziamento e ampliamento dell'azienda che sorge a Fortogna, nel comune di Longarone. Questo ampliamento raddoppierebbe la capacità produttiva dell'impianto: ma i cittadini della zona, preoccupati per la loro salute, hanno manifestato a più riprese il proprio dissenso, creando anche un comitato. «Vogliamo sapere - si legge nell'interrogazione - come intende procedere il Consiglio provinciale, alla luce del fatto che le indagini effettuate evidenziano livelli di inquinamento al suolo che in alcuni casi si avvicinano ai limiti di legge, tanto da richiedere, secondo quanto comunicato dal professor Giuliano Bressa, un ulteriore monitoraggio ambientale più ampio e approfondito. Senza considerare che il Consiglio comunale di Longarone, nella seduta del 25 Luglio 2007, approvava un ordine del giorno in cui esprimeva la propria contrarietà al potenziamento dell'impianto».
A questo proposito, interviene il sindaco longaronese, Roberto Padrin: «Voglio ribadire che siamo dalla parte dei cittadini. Ciò che sta a cuore a questa amministrazione è la tutela del loro benessere. Dopo questa doverosa premessa, posso aggiungere che stiamo lavorando per trovare una soluzione che vada incontro il più possibile alle esigenze di tutti. Anche se non è semplice. A breve, ci sarà un importante confronto tra il Comune di Longarone, la proprietà della Metalba e il comitato dei cittadini di Fortogna».
All'interrogazione risponde, in parte, l'assessore provinciale all'ambiente, Ivano Faoro: «Abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione questa vicenda ancora irrisolta. Stiamo cercando di capirne di più, di approfondire l'argomento, sentendo i pareri di tutte le parti coinvolte. Ho ascoltato con attenzione le opinioni del sindaco di Longarone, ma anche degli abitanti di Fortogna. Stiamo definendo le direttive per venire a capo della questione, ma tengo a precisare che non è la Provincia a dover prendere una decisione definitiva, sono le apposite commissioni formate da specialisti ed esperti ad avere l'ultima parola. L'interrogazione presentata dalla minoranza? Saremo ben lieti di rispondere e in maniera approfondita. Ma la questione è complessa e delicata: non può essere liquidata a parole».
..LA VOCE DEL COMITATO PRA' GRAS SI UNISCE A QUELLA DEL COMITATO DI FORTOGNA!!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Speriamo che il Sindaco di arsiè nonchè assessore provinciale si prenda a cuore questa situazione di Longarone azienda già insediata ma quella di Fonzaso che si deve ancora costruire speriamo che riesca a bloccarla visto che l'amministrazione Fonzasina è molto favorevole io credo che Faoro riuscirà a bloccare quella di Fonzaso. Speriamo tanto