giovedì 10 marzo 2011

SABATO 12 MARZO - PRESIDIO AL BIM


Sabato 12 marzo a partire dalle ore 10 presso la sede del Bim GSP in via Tiziano Vecellio a Belluno è previsto un presidio del Comitato Acqua Bene Comune e di cittadini bellunesi che chiedono le dimissioni dei vertici della Società di gestione del servizio idrico integrato.

Riteniamo questo un atto dovuto di assunzione di responsabilità da parte di un consiglio di amministrazione che pur a fronte di una ridotta attuazione degli interventi programmati è riuscito, per propria approssimazioni gestionale, ad accumulare nel tempo un rilevantissima esposizione finanziaria verso banche e fornitori, non sostenibile neppure con gli incrementi tariffari attuati e sempre nei limiti massimi previsti dalla legge.

Il tardivo tentativo di scaricare esclusivamente sui ritardi dell’ATO (Sindaci) la responsabilità di questa grave situazione del servizio idrico integrato risulta inaccettabile per l’oggettiva ed ambigua situazione di sovrapposizione di ruoli di controllati e controllori degli stessi componenti del BIM GSP che in ogni caso dovevano rispettare e far rispettare scadenze ed impegni operativi pur previsti dalle convenzioni gestionali sottoscritte.

I vertici del Bim hanno inoltre la grave responsabilità di aver pubblicamente rimosso contraddizioni gestionali ed incongruenze normative e proposto pessimi rimedi ( aumento esponenziale tariffe ed ingresso dei privati) al progressivo indebitamento e ciò in contrasto anche con il mandato politico per una gestione esclusivamente pubblica, solidale e trasparente del servizio idrico come auspicata dalle comunità locali.

Di questo, dei prossimi referendum sull’acqua, della difesa dei diritti di cittadinanza discuteremo sabato a Belluno con tutti coloro che vorranno esserci perché: si dice acqua ma si legge democrazia.

Comitato Acqua Bene Comune

5 commenti:

Anonimo ha detto...

complimenti anche al sindaco di Fonzaso, furlin che sedeva a fianco di roccon e difendeva il bim, bella figura

Anonimo ha detto...

AUMENTO DELLE BOLLETTE DEL 36% IN 6 ANNI
E DICONO CHE NON CI SONO STATI AUMENTI DELLE BOLLETTE
bravo furlin

Anonimo ha detto...

In merito al primo commento che condivido pienamente ma ggiungo continua a farci fare figuracce sprofondando l'inmagine del nostro Comune se questi sono gli amministratori non c'è di nmeravigliarsi di quanro è successo a casa al più presto

Anonimo ha detto...

A proposito di Furlin perchè le opposizioni non chiedono un'assemblea pubblica per discuterne dgli errori che comunque ci sono, chi ha sbagliato a fare i calcoli? quali sono i comuni che hanno fornito dati non corretti, in questo caso sono questi che devono pagare.
Fonzasini se questo è un amministratore salviamoci, opposizioni svegliatevi si dorme troppo.

Anonimo ha detto...

Ho la vaga sensazione che abbiano dato una poltrona al sindaco di Fonzaso solo perchè i Sindai piu' scaltri, fiutando l'aria che tirava hanno declinato l'invito Lui invece...
(cio' non rende meno gravi le sue responsabilità)