domenica 30 marzo 2008

PURTROPPO AVEVAMO RAGIONE !

M.G.) Più che un incontro, una conferma sul futuro insediamento di una vera e propria fonderia a Fonzaso. Una soddisfazione amara, che ha il sapore di un "te l'avevo detto", anche se significa confermare una verità non positiva fiutata da tempo, quella espressa dal portavoce del comitato Prà Gras, Tiziano Fantinel, all'indomani del confronto di venerdì sera tra l'Amministrazione fonzasina, il comitato che si oppone al nuovo insediamento, i rappresentanti della Forgialluminio, i sindacati e i responsabili di Arpav e Ulss 2. «L'importante è che sia venuta a galla l'intenzione reale, quella di iniziare un'attività di fonderia - spiega Fantinel - ci sono tante ipotesi, ma nessun progetto concreto. Ci ha deluso molto l'atteggiamento degli amministratori locali. Solo il sindaco di Lamon, Vania Malacarne, ha chiesto che vengano eseguite valutazioni sia sull'impatto ambientale che sulla situazione economica e occupazionale. A Fonzaso ci sono aziende che hanno chiuso i battenti perché non trovavano operai».
«Siamo sempre più convinti che il ruolo fondamentale lo giochino i cittadini - continua il portavoce - venerdì sera volevamo consegnare le 1200 firme che abbiamo raccolto, ma lo faremo in un'altra occasione, in modo ufficiale. L'Amministrazione aveva un atteggiamento ostile e il presidente della provincia, Sergio Reolon, era presente solo all'inizio dell'incontro. Organizzeremo un'altra serata informativa e una passeggiata da Arten a Fonzaso, passando attraverso la zona industriale, che svolgeremo dopo le elezioni. Coinvolgeremo anche gli altri comitati provinciali e extra provinciali».
«Anche i rappresentanti di Arpav e Ulss - afferma Fermino Lira, capogruppo di minoranza in consiglio comunale - hanno smentito il sindaco Gianluigi Furlin dicendo che il parere tecnico si basa solo sulla richiesta di edificare le "quattro mura" dell'insediamento industriale, non l'attività. Anche ai fini della maggiore occupazione non ha senso, visto che a Fonzaso la percentuale di disoccupazione è bassa, solo fisiologica e ci sono già capannoni chiusi».

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Noi non la vogliamo la Fonderia!!!
Basta con lo spreco di territorio e con le speculazioni: capannoni eneromi che non danno lavoro o costruti solo per scriverci AFFITTASI (vedasi anche la puntata di REPORT di ieri sera), continue lottizzazioni per case che rimangono invendute (50 nuovi nuclei a S. Anna-Foen)e chi ha un fienile non lo può ristrutturare perché è vincolo ambientale, eccetera. L'occupazione e lo sviluppo si costruiscono insieme tra tutte le istituzioni, un sindaco crea zone industriali e artigianali e forse dopo arriva l'occupazione. Non va bene! Siamo saturi! Il futuro è riconversione e salvaguardia!!!

Anonimo ha detto...

Scendano in campo i politici locali! Dicano la loro prima delle lezioni! Sia i candidati che quelli in carica!! Facciamoli intervenire subito! Un sindaco non può decidere né contro il suo comune né contro il feltrino!
NO FONDERIA!!!!

Anonimo ha detto...

sono convinto che è ora che l'amministrazione Fonzasina debba rendersi conto che è giunto il momento di dire no alla fonderia la decisione per una scelta così importante di ipoteca sul futuro spetta esclusivamente alla popolazione di fonzaso e non solo dal direttore del Consorzio im primis e dal sindaco dal sig. Minazzato che non sa nemmeno cosa dice ,perchè tanti grattacapi basti vedere cosa sta succedendo a Fortogna, Fonzaso a tantissimi problemi da risolvere non accorre aggiungerne altri. Amministratori Fonzasini è ora che andate a casa vostra, non continuate distruggete Fonzaso.