venerdì 8 agosto 2008

Da qualche giorno a questa parte il Comitato “Prà Gras” ha aperto uno spazio sul proprio blog invitando tutti i cittadini a segnalare eventuali situazioni di nocività, che minacciano l’ambiente o la loro qualità della vita.
E’ sicuramente positivo il primo bilancio di questa iniziativa
Alcune sono delle preoccupazioni riguardanti la situazione in zona industriale, l’insediamento di industrie insalubri ma anche il paventato ampliamento della stessa di altri 200.000 mq (e non essendoci limitazioni nell’insediamento di attività molto impattanti c’è il rischio che vengano insediate zincherie, fonderie ecc. proprio a ridosso di abitazioni e centri abitati).
Ci sono poi state segnalate delle situazioni già presenti sul nostro territorio e meritevoli di attenzione per ridurre o eliminare gli effetti nocivi (polveri, rumori ecc..) che hanno sulla qualità della vita di molti cittadini.
Unica nota dolente il fatto che gran parte di queste segnalazioni sono giunte in forma anonima.
Ovviamente il Comitato “Prà Gras” con questa iniziativa non intende essere una sorta di “sportello reclami” a cui ci si limita a fare delle segnalazioni (comunque molto importanti).
L’ auspicio è che da questa attenzione al territorio e alla qualità della vita prenda il via una presa di coscienza da parte dei cittadini: una volontà di spendersi per eliminare nocività e insalubrità che minacciano il loro vivere.
Noi, come detto, mettiamo a disposizione di tutto il bagaglio di conoscenze, contatti, saperi e pratiche accumulato in questo anno e mezzo di impegno civile.
In tal direzione un gruppo di cittadini ha raccolto al nostra proposta e il nostro mettersi a disposizione dando vita ad un dialogo e una collaborazione che speriamo davvero fruttuosa.
Invitiamo tutti coloro che non lo abbiano ancora fatto visitare il nostro blog (www.pragras.blogspot.com) e a partecipare alla nostra iniziativa. Quanto prima faremo anche un volantinaggio porta a porta per informare tutti i cittadini e fornire loro un coupon di segnalazione che potrà essere recapitato via posta.
Riteniamo che questo monitoraggio del territorio e delle situazioni di nocività sia molto importante sia per conoscere al meglio il territorio che ci ospita che per dare la possibilità a tutti per esprimere il proprio sentire e partecipare attivamente.
Da non dimenticare inoltre che proprio in questi mesi è in fase di elaborazione il PATI (piano di assetto territoriale che riguarda i comuni di Fonzaso e Seren del Grappa) e tali segnalazioni potranno essere utili ad indirizzare il nuovo piano regolatore verso le migliorie che chiunque ritiene sia necessario apportare.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho letto qualche giorno fa della denuncia della Fiom sulla situazione in uno stabilimento di pressofusione di Quero Inevitabile pensare che troppo spesso si parla di “posti di lavoro” senza però chiedersi quale sia la “qualità” di tale occupazione offerta da certe attività industriali

Anonimo ha detto...

Ma se nella zona industriale i capannoni sono semi vuoti. Se la zona artigianale ha portato al sacrificio di un immenso pezzo di terra e non c'è azienda che voglia insediarsi Che senso ha ampliare la zona industriale di altri 200000mq E' assurdo!

Anonimo ha detto...

cari concittadini è giunto il momento di intervenire non si poò continuare di questo passo, quanto detto dal secondo commento è giusto non si può ampliare la zona industriale se non c'è la ncessità i capannoni vuoti le aziende chiudono perchè non si trova manodopera vedi (comunello)la (Vivian) con 5 operai penso che gli attuali amministratori non siano più legittimati a governare e continuare a sbagliare e decidere le sorti di Fonzaso, bisogna che ci sia un ampia condivisione non solo delle forze politiche ma anche della citatdinanza e sopratutto dei giovani che saranno gli abitanti di domani lo sviluppo deve essere condiviso da loro.

Anonimo ha detto...

A Fonzaso non ci facciamo mancare proprio nulla! insediamenti di industrie pesanti, macchinari che producono forte inquinamento acustivo, depositi di immondizia a cielo aperto, per non parlare di mega antennone E' vero, bisogna dare una svolta a questo paese e solo la volontà e la partecipazione dei cittadini puo' farlo

Anonimo ha detto...

visto che su blogspot si possono inserire anche sondaggi, nn potreste farne uno del tipo : lavoro nel comune/ non lavoro nel comune/ sono disoccupato/ sto cercando un posto di lavoro nel comune...per sapere a quanti interessi qualcosa di insediamenti di nuove fabbriche ...

Anonimo ha detto...

dai dati che ho visto recentemente di disoccupazione a Fonzaso ce n'è davvero poca e quella che c'è è quasi esclusivamente femminile Bisogna pensare a fabbriche che diano da lavorare alle donne E la fonderia non è una di queste

Anonimo ha detto...

Dare la possibilità a tutti di esprimere pareri e preoccupazioni è un qualcosa che consente di rompere il velo di silenzio che regna anche a Fonzaso Basta col tacito consenso che non c'è!

Anonimo ha detto...

complimenti per l'iniziativa! io anche se non sento i rumori molesti di cui qui si è detto darò comunque il mio appoggio se ci saranno delle iniziative Mica bisogna solo guardare a cio' che da danno a noi Ma anche al bene degli altri

Unknown ha detto...

è dal '90 che abito alle case popolari nel Brolo... e in questi anni ho visto crescere non una, ma ben 3 antenne nel giro di 50-200 mt in linea d'aria.. mi domando in che campo magnetico vivo.. oltre alla distesa di eternit che c'era nel pollaio... un'altra antenna è nata vicino al cimitero.. non problematica per i vicini defunti, ma per le abitazioni comunque a poca distanza.. W LE ANTENNE!!!!