BANCHETTO ALLA SAGRA DI SAN GOTTARDO

Tre giorni davvero molto intensi e vivi quelli trascorsi da molti cittadini e dal Comitato “Prà Gras” (No Fonderia a Fonzaso), al banchetto presso la Sagra di San Gottardo ad Arten. Ringraziamo la Pro Loco per la possibilità che ci è stata concessa per la nostra attività di informazione rivolta a tutti i cittadini.
Molte le persone che si sono fermate a chiedere, a discutere, a criticare, a dare la propria solidarietà e vicinanza.
Evidente il desiderio di tanti cittadini di “dire la loro”, di conoscere nei dettagli la questione, di esprimere un parere.
Un successo quindi anche questa ulteriore opportunità offerta a tutti coloro che desiderano essere protagonisti e non attori passivi, come alcuni vorrebbero, di scelte e questione che li toccano da vicino.
Molti anche i foglietti finiti nell’urna che avevamo nel nostro banchetto: domande e questioni, sfoghi e riflessioni che riguardano sia l’ ipotesi “fonderia a Fonzaso” sia il Pati, l’ipotesi di ampliamento di circa 200.000 mq dell’area industriale, i capannoni semi vuoti e una gestione del territorio a detta di molti non all’altezza.
Inevitabilmente il tema centrale di quasi tutti i discorsi è stata la riuscitissima passeggiata da Arten a Fonzaso ma anche il “futuro” di questa vicenda, il “cosa decideranno”. Da parte nostra abbiamo tranquillizzato tutti: il comitato non retrocederà di un passo e ribadirà sempre e ovunque che a Fonzaso non deve esserci posto per una Fonderia né ora né mai.

Credo che questi 3 giorni di dialogo, confronto, discussione (cose che solo il Comitato ha finora reso possibile) siano la cartina tornasole di una sentire molto diffuso a Fonzaso e non solo. Le persone, attraverso l’attività del Comitato, ora sono maggiormente informate. Potranno avere pareri diversi, contrastanti, ma per lo meno conoscono, sanno.
E’ stata offerta loro la possibilità di farsi un opinione. Mi è capitato spesso in questi giorni “post passeggiata” di incrociare persone sul lavoro, come al pronto soccorso, per strada o in posta che mi chiedevano, mi facevano i complimenti, mi incoraggiavano ad andare avanti, parole, sorrisi e poi, quella ragazza che ci ha avvicinato durante la sagra dicendo che “questa canzone potrebbe essere l’inno del comitato”. Tutto cio’ mi imbarazza non poco, fa emergere il mio profondo senso di inadeguatezza e riesco a rispondere solo con un sorriso, un sorriso che nasce dal cuore.
La logica e la volontà del Comitato vuole continuare ad essere quella dell’informazione e del dialogo: punto di osservazione e confronto sulle problematiche e sulle possibili soluzioni. Abbiamo visto la gente entusiasta di questo metodo, della possibilità di partecipare: speriamo che siano sempre di più le persone che si avvicinino al Comitato per condividere idee ed esperienze.
(OVVIAMENTE RINGRAZIAMO SENTITAMENTE GLI ORGANIZZATORI DELLA SAGRA PER AVERCI INVITATO E DATO LA POSSIBILITA' DI FARE IL BANCHETTO)