mercoledì 21 gennaio 2009

UNA BELLISSIMA INIZIATIVA.. DA IMITARE..

ALLE SCUOLE DI LENTIAI NASCE UN ORTO BIO (Corriere delle Alpi — 21 gennaio 2009) Alla scuola elementare di Villapiana nascerà presto un orto biologico. E sarà un giardino interamente curato dai piccoli alunni lentiaiesi. Un modo per fare capire ai bambini come crescono le verdure, e le piante che giornalmente trovano sulle loro tavole; una lezione pratica che li vedrà impegnati nella coltivazione del proprio orticello, condotto e realizzato con tecniche naturali. L’idea è partita dal Gruppo Natura di Lentiai che ha coinvolto nell’iniziativa le maestre di Villapiana per la realizzazione di questo interessante progetto, unico in provincia. «Il programma è stato elaborato con l’obiettivo di coinvolgere i bambini in una serie di attività volte alla conoscenza e alla realizzazione di un orto biologico», spiega Sisto Zuccolotto, portavoce del Gruppo Natura, «lo scopo è quello di favorire nei bambini un atteggiamento esplorativo stimolando il gusto di scoprire, sperimentare, immaginare, creare. In questo senso le forme, le funzioni e le relazioni tra gli elementi naturali costituiranno la base su cui costruire osservazioni ed esperienze formative». I lavori per la creazione di questo piccolo orto biologico inizieranno con la primavera, con la stagione della semina. Ai momenti di lavoro all’aperto, nell’orto scolastico, si affiancheranno momenti in classe di verifica, osservazione e analisi del materiale e dei dati raccolti. «E’ un modo per far capire ai bambini da dove arrivano le verdure che mangiano e come si fa a coltivarle. Abbiamo avuto il via per la realizzazione di questo orticello che si trova proprio di fianco alle scuole elementari della frazione», continua Sisto Zuccolotto, «ora attendiamo che arrivi la buona stagione per realizzare i due solchi, così da permettere ai bambini di controllare la crescita delle piantine. Piante che saranno coltivate senza l’utilizzo di concimi chimici o altri diserbanti». Un modo naturale, insomma, per coltivare e per mangiare i frutti della terra. «I bambini impareranno a prendere confidenza con il regno vegetale ed animale identificando gli elementi necessari alla vita di una pianta, le varie parti di cui è costituita e le loro funzioni», continua Zuccolotto, «sapranno riconoscere gli animali utili e dannosi all’orto e comprendere i vantaggi dell’agricoltura biologica rispetto a quella tradizionale che utilizza prodotti di sintesi». Un progetto che andrà direttamente dal produttore al consumatore. E per una volta via i libri e spazio alla manualità: nell’orto biologico cresceranno i frutti coltivati dai piccoli, sempre coadiuvati dalle insegnanti e dai membri del gruppo Natura di Lentiai. E chissà che prima della fine della scuola i piccoli agricoltori non possano insegnare a mamma e papà a fare l’orto in casa.

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